Vico Equense. L’ex Cattedrale ritrova un tesoro: la tela dell’Assunzione di Maria Vergine al soffitto che sarà presentata sabato sera ore 21
Vico Equense. La Parrocchia dei Santi Ciro e Giovanni, il Consiglio Pastorale e il Comitato Pro Restauro, sono lieti di invitare la Cittadinanza alla presentazione del restauro della tela raffigurante l’Assunzione di Maria Vergine nel sagrato della Chiesa della SS. Annunziata, Antica Cattedrale di Vico Equense, Sabato 1* giugno 2019, ore 21. Interverranno il responsabile di zona della Soprintendenza Dott. Giovanni Barella, il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, il Parroco Don Ciro Esposito, il Direttore dell’Ufficio Diocesano dei beni Culturali Don Pasquale Vanacore e i restauratori Giuseppe Breglia e Lina Guidone. Ci saranno interventi musicali del coro LAUS DEO, diretto dal maestro Marianna Russo.
Attraverso una campagna di raccolta fondi tramite la prima serata di Festa a Vico 2018 per le strade del Centro, l’opera è stata salvata dal degrado. Il dipinto fu commissionato da Monsignor Carlo Cosenza, Vescovo di Vico Equense dal 1732 al 1743, a un pittore napoletano la cui identità al momento resta sconosciuta. Ornata da Antonio Maffeo, la tela era fissata al soffitto della navata centrale dell’ex Cattedrale. Alla fine degli anni ’70 fu smontata per lavori di restauro della chiesa e non più ricollocata. La Soprintendenza preferì che si vedesse il soffitto di legno.
Arrotolata su dei rulli, il dipinto fu conservato in vari blocchi nei depositi al di sotto della navata centrale. Parte di questi depositi sono poi stati trasformati come Museo Diocesano dell’ex Cattedrale, con opere provenienti dalla chiesa stessa, dai vescovi di questa città e dalle chiese del centro. Lo storico Mario Verde, ipotizza che l’autore della tela possa essere Giuseppe Bonito, artefice di altre due opere commissionate nello stesso anno da Monsignor Cosenza ed esposte sempre nell’ex Cattedrale. L’opera di restauro, oltre a riportare alla luce un patrimonio storico, ricorderà la solenne riapertura della Chiesa ex Cattedrale (sede vescovile fino al 1818) nel 1995 dopo la chiusura dagli anni ‘70 e per ingenti danni dovuti al terremoto dell’80.