In attesa degli effetti speciali, finanche commenti ed opinioni di “fantozziana memoria” sulla fontana di Piazza Lauro a Sorrento.

8 giugno 2019 | 10:17
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In attesa degli effetti speciali, finanche commenti ed opinioni di “fantozziana memoria”  sulla fontana di Piazza Lauro a Sorrento.

Non riesce assolutamente ad essere apprezzata dalla cittadinanza l’opera che, secondo l’attuale Amministrazione, dovrebbe contribuire al rilancio della piazza. In attesa, di ammirare almeno i promessi giochi di acqua e di luci, ormai in molti azzardano finanche parallelismi con la famosa corazzata Potemkin  e dell’opinione che ne dà Fantozzi, il più noto personaggio impersonato dall’ indimenticabile Paolo Villaggio.

Sorrento –  Se il completo restyling di Piazza Lauro ha trovato consenso nella maggior parte dei cittadini ed in particolar modo dei commercianti della zona, la stessa cosa non si può dire della  “fontana” realizzata nell’area di ingresso lato Corso Italia. Infatti al momento non piace l’opera che, secondo i progetti dell’Amministrazione comunale, dovrebbe  contribuire dopo anni di quasi abbandono, al rilancio dell’intera  Piazza. Sebbene tale poteva essere ,con una spesa ridotta, una occasione per l’Amministrazione  dove far esibire  l’estro di giovani architetti locali, in qualità di cronisti, ci siamo limitati a raccogliere le varie opinioni circa tale opera. Con la speranza che quella che si presenta senz’altro come qualcosa di avveniristico nell’architettura cittadina, possa essere capita e quindi successivamente apprezzata. Purtroppo al momento , nostro malgrado, si registrano una quantità considerevole di commenti e giudizi negativi da parte dei cittadini che quotidianamente si fermano sul luogo a scrutare con attenzione la nuova struttura. Cercando di capirne le forme,la funzionalità, ma soprattutto lo scopo che avrebbe portato gli Uffici comunali a commissionare quella che al momento appare soltanto una disarmonica grande vasca piena d’acqua. In maggior misura  la medesima situazione si registra  sui social network, dove impazzano commenti ed opinioni per lo più sfavorevoli.  Dove infatti l’opera viene quasi beffeggiata e fatta oggetto di scherno e paragonata finanche ad oggetti più disparati di arredo bagno. Non solo, quella che a tutti gli effetti  si presenta come una grossa ed accessibile vasca, secondo molteplici opinioni,molto probabilmente risulterà, un sicuro luogo di sfoco degli amanti più focosi della movida  estiva. Andando in tal modo ad incrementare la concentrazione di giovani scalmanati le cui notti rumorose già da tempo rendono impossibile la vita dei residenti della zona.
Qualcuno azzarda finanche il paragone con i classici lavatoi dove la massaie sorrentine potrebbero recarsi, come si usava un tempo, a lavare i panni. Insomma , a distanza di qualche giorno dall’inaugurazione ,nel tentativo di capire quello che al momento risulta essere un oggetto sconosciuto che orna tuttavia il più che  apprezzato lavoro  di restyling svolto lungo la piazza, tra critiche e polemiche, sembra essere abbondantemente l’argomento più discusso in città.  Purtroppo l’appellativo che più sembrerebbe associare le varie opinioni circolanti fa risalire ad un famoso film impersonato dall’indimenticabile Paolo Villaggio, ed il giudizio che il mitico RagionierFantozzi esprime ,di fronte ad una sala gremita ,circa un film relativo ad una famosa corazzata sovietica. Ora non volendo affatto accomunarsi a tali giudizi, rimane il fatto che gran parte della cittadinanza al momento non è rimasta soddisfatta di tale opera, visto anche la notevole  somma di denaro pubblico investita nel restyling dell’intera piazza, che si ribadisce senza tale evidente neo, rimane egregiamente eseguito. Al momento si spera soltanto che i promessi giochi di acqua e di luce, inseriti nel progetto, possano influire sul giudizio più che negativo che al momento viene riservato all’opera e che la corazzata Potemkin rimanga negli annali solo e soltanto un divertente sketch in una delle più famose esibizioni del compianto Paolo Villaggio. Mentre la rinnovata Piazza Lauro possa rimanere un luogo tranquillo e piacevole dove incontrarsi ed intrattenersi  in qualsiasi ora del giorno. Forse proprio sotto tale profilo sarebbe opportuno concentrare le attenzioni adoperandosi in maniera concreta e collettiva. Dimenticando presto determinati  apprezzamenti verso la ormai ”nostra” fontana, e pretendere  maggiore sicurezza e vigilanza,  da parte  delle Autorità  di Polizia preposte. Il conservare in sicurezza il restyling di Piazza Lauro, così come tante altre opere eseguite ed in procinto di essere realizzate,  rappresentano senz’altro, le vere prossime sfide  dell’intera cittadinanza sorrentina.-  08 giugno 2019 – salvatorecaccaviello.