Costiera a secco, secondo guasto. Ausino :”C’è stato un problema alla condotta Olevano”
Si sono verificati ancora problemi alle condotte idriche che riforniscono gran parte dei comuni della Costiera Amalfitana. Collassato l’impianto di Nuova Olevan, la stessa che già la scorsa settimana aveva creato non pochi problemi con erogazione di acqua a singhiozzo se non del tutto assente. Stavolta però sembra che il problema sia stato più consistente tanto da dover determinare la chiusura di due pozzi in città e la limitazione dell’erogazione dell’acqua sul lato ovest della città tra Sant’Arcangelo e San Martino e anche a Pregiato. Per questi motivi l’Ausino ha fatto sapere di aver disposto l’interruzione idrica per tutta la giornata di ieri con ripristino completo del servizio che dovrebbe completarsi in mattinata. «A causa dell’improvviso collassamento della condotta adduttrice Nuova Olevano avvenuto nel corso della serata di lunedì e della programmata interruzione idrica della società Asis – fanno sapere in una nota i vertici dell’Ausino, azienda partecipata che si occupa della gestione del servizio idrico in città – si è ridotta drasticamente la disponibilità idrica per i comuni della Costiera Amalfitana, di Cava dè Tirreni e per alcuni comuni dell’area dei Picentini. Per effetto di ciò e per ridurre il disagio alle popolazioni servite sono state programmate manovre di regolazione e chiusura dei serbatoi. Per quanto attiene i Comuni gestiti dalla scrivente Società, produrrà effetti nei comuni di Cava de’ Tirreni, Amalfi, Ravello, Positano, Vietri sul Mare, Olevano sul Tusciano e Montecorvino Rovella. Nel territorio del Comune di Cava dé Tirreni si provvederà alla chiusura dei serbatoi di Pietrasanta e Montecastello Basso. Le zone interessate dalla sospensione sono il centro cittadino e le frazioni di Sant’Arcangelo, Licurti, Passiano, Santa Maria Del Rovo, San Martino, Pregiato e San Lorenzo». Come annunciato, inoltre, le attività di ripristino della regolare erogazione sono state avviate tempestivamente e tra la serata di ieri e questa mattina l’emergenza dovrebberientrare del tutto.