Edoardo, morto a 8 anni Mirabilandia. La mamma: «La mia vita è finita, quel posto è pericoloso e deve chiudere»

29 giugno 2019 | 15:12
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Edoardo, morto a 8 anni Mirabilandia. La mamma: «La mia vita è finita, quel posto è pericoloso e deve chiudere»

Un video che strappa il cuore quello che mostra la morte del piccolo Edoardo Bassani. Il bimbo di 8 anni è morto affogato nel parco acquatico di Mirabilandia. Le telecamere riprendono il suo corpo galleggiare con la faccia dentro l’acqua, prima un bimbo lo tocca poi sia allontana, un secondo lo guarda, si immerge per capire cosa stesse guardando e poi quando riemerge chiama i soccorsi.Il nonno e i genitori del bimbo sono stati intervistati da La Repubblica: «Non abbia paura, chieda quello che vuole. Tanto per noi è finito tutto», esordisce la mamma Valentina, «tanti abbracci che ci hanno fatto bene. Ma poi torni a casa, chiudi la porta, e capisci che la vita è finita». I genitori raccontano quello che è successo, dicendo di non essersi allontanati volontariamente, ma di essere stati invitati a farlo perché stava iniziando la beach dance e non avevano i costumi da bagno. A quel punto hanno detto ad Edoardo di aspettarli mentre si cambiavano: « Era un birbante, nostro figlio, bello, birichino. Ma se diceva “sì, mamma” voleva dire “sì mamma”». Poi Valentina racconta di aver portato un pezzo di pizza al marito, che sta recuperando dopo un brutto incidente in moto.

«Sono sempre più convinta che a portare Edoardo nell’acqua alta è stata la corrente, provocata da quella maledetta pentolaccia. Dopo avere dato la pizza ad Andrea sono tornata subito dentro ma il bimbo non l’ho visto. Ho fatto tre volte il giro della piscina poi… ho visto quel bagnino giovane con un bimbo in braccio, gli sono arrivata addosso in due secondi», prosegue la donna ricordando gli ultimi attimi in cui ha visto il figlio, distrutta dal dolore. La mamma e il papà del bimbo hanno detto di aver deciso di parlare perché nessun altro genitore passi quello che stanno attraversando loro: «Quel posto non è sicuro, deve essere chiuso». La donna ripete di aver portato il figlio in quel posto considerandolo sicuro, aveva scelto l’area defintra “tranquilla”, eppure non è bastato.

Il procuratore ha fatto sapere di aver fatto tutti i sopralluoghi e verificato che nel parco acquatico venivano attuate tutte le misure di sicurezza necessarie, quindi si cerca di capire cosa possa essere andato storto: «Ci sono dieci indagati e fra di loro la mamma che però nel filmato riappare dopo un paio di minuti. Abbiamo sequestrato il cellulare di uno dei quattro bagnini in servizio. Forse si è distratto, è giovane». Sul caso le indagini proseguono.