Invasione di meduse in Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina: la situazione migliora
Migliora la situazione in Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina per quanto riguarda la questione meduse. Come vi avevamo anticipato oltre una settimana fa, l’intero Golfo di Napoli è invaso da questi animali particolarmente urticanti, noti comunemente con il nome di “vespe di mare”. I motivi di questa vera e propria invasione non sono particolarmente complicati.
Come rivelato dal professore Ferdinando Boero, si tratta di un fenomeno naturale, già successo in passato ed è legato alla stagione di maturità sessuale degli animali del Golfo. Come spiegato dal professore, si tratta di una specie di meduse che viene a morire in superficie: sono meduse anziane che hanno però generato piccole meduse, non ancora visibili, che si stanno disperdendo in mare.
Noi abbiamo riscontrato, come detto già diversi giorni fa, la presenza degli animali nelle spiagge di Positano e Praiano, ma anche Conca de’ Marini e la zona di Castiglione di Ravello e Atrani. Questo per quanto riguarda la Costiera Amalfitana. Anche in Penisola Sorrentina, infatti, abbiamo ricevuto testimonianze di presenze ingenti di meduse nella zona di Massa Lubrense, Nerano, Puolo, Capri e Sorrento.
Poche sono le spiagge che fino ad oggi sono state completamente esenti da questo fenomeno, ovvero, quella di Meta in penisola sorrentina, di Laurito a Positano. Anche alla Spiaggia Grande di Positano, va detto, la situazione non è più allarmante visto che i bagnini sono all’opera in ogni momento per ripulire il tutto. Stando a quanto abbiamo rilevato, le condizioni generali sono sicuramente in netto miglioramento. Noi vi terremo sempre aggiornati.
Ricordiamo che in caso di contatto bisogna risciacquare la zona interessata con acqua di mare, non acqua dolce (ciò aiuta a diluire le tossine rilasciate dai tentacoli non ancora penetrate nella pelle), pulire la pelle da filamenti residui e applicare un prodotto a base di cloruro di alluminio. Evitare ammoniaca, limone e alcol.