La provincia di Salerno, terra di vini dalla tradizione antica

La provincia di Salerno, terra di vini dalla tradizione antica.
Qui vengono prodotte infatti le Dop/Doc Costa D’Amalfi, Cilento, Castel San Lorenzo e le Igp Colli di Salerno, Paestum e Campania.
I vini Costa d’Amalfi sono prodotti in 13 comuni della costiera amalfitana nelle tipologie bianco anche passito e spumante, rosso anche passito, rosato. La Denominazione può essere accompagnata dall’indicazione di sottozona Ravello, Tramonti, Furore. Il rosso è ideale per le carni bianche, mentre il vino bianco si abbina perfettamente con piatti come gli scialatielli alla paranza e l’insalata di mare.
La denominazione Cilento è prodotta invece nelle tipologie rosso, rosato, bianco, Aglianoe Fiano e coinvolge ben 58 comuni all’interno del parco nazionale. Con il suo gusto asciutto e corposo, l’Aglianico è la scelta migliore per i piatti a base di selvaggina ed è perfetto con i fusilli a base di castrato. Più fresco e armonico il bianco invece, che ben si abbina agli antipasti di mare e ai primi come lagane e ceci.
La produzione del Castel San Lorenzo comprende 8 comuni della valle del Cilento e si esprime nelle tipologie bianco, rosso, rosato, Barbera, Moscato anche spumante, passito e Lambiccato, Aglianicone.
Come suggerito dal nome, il Colli di Salerno riguarda invece la parte collinare del territorio ed è prodotto nelle tipologie bianco e rosso (frizzante, amabile e passito) e rosato (frizzante e amabile).
Le indicazioni che accompagnano questi vini possono essere Aglianico, Barbera, Coda di Volpe, Falanghina, Fiano, Greco, Moscato, Piedirosso, Primitivo, Sciascinoso.
I vini Paestum sono prodotti in 81 comuni della Costiera Cilentana nelle tipologie bianco ( frizzante, amabile e passito ), rosso (frizzante, amabile, passito e novello) e rosato (frizzante e amabile). L’IGP Paestum e Campania possono essere accompagnate dall’indicazione Aglianico, Barbera, Coda di Volpe, Fiano, Greco, Moscato, Piedirosso, Primitivo, Sciascinoso,

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