L’uomo che vende le nespole fa. Nella foto virale la semplicità e la dignità del Sud a Civita i legami con Positano e Kodra

23 giugno 2019 | 11:22
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L’uomo che vende le nespole fa. Nella foto virale la semplicità e la dignità del Sud a Civita i legami con Positano e Kodra

L’uomo che vende le nespole fa. Nella foto virale la semplicità e la dignità del Sud a Civita i legami con Positano e Kodra . Con questo paese, una comunità con origini albanesi, la perla della Costiera amalfitana ha in comune l’artista Ibrahim Kodra che qui ha lasciato molte opere , un luogo bellissimo visto dopo un reportage a Sibari di Positanonews due anni fa . Ma cosa è successo che ne parlano tutti i media? Lo dice il Corriere

A Civita, paesino della provincia di Cosenza, nel cuore del Parco nazionale del Pollino, vivono 912 abitanti. E lì, come in molti altri piccoli centri, tutto sembra essersi fermato a tanti anni fa. Ci sono alcune vetrine con le serrande abbassate e le tradizioni di un tempo che restano immortali. Lo dimostra uno scatto diventato virale nelle scorse ore su Facebook, che ritrae un signore anziano dallo sguardo tenero, accostato al muro, che aspetta che i suoi concittadini gli vadano incontro per chiedere le sue nespole. Appoggiata sul pavimento c’è anche una bilancia.

La foto, che in queste ore sta ottenendo migliaia di like e condivisioni sui social, è stata scattata da Francesco Mangialavori, fotografo per passione di 38 anni. Ed è proprio lui a raccontare la vicenda che si nasconde dietro lo scatto. «Stavo passeggiando per le vie di quel piccolo comune che portano al belvedere quando mi sono imbattuto in questa scena che non poteva passare inosservata. Questo signore non urlava, non voleva attirare a tutti i costi l’attenzione su di sé. La gente si fermava a parlare con lui e capiva che essere lì era un modo per restare ancorato alla sua terra, per non dimenticare le tradizioni del suo passato. L’umiltà di quell’uomo è disarmante. E’ arrivato vestito elegante e ha appoggiato a terra le sue nespole, poi si è fatto da parte, guardava per terra. Ho scattato quella foto cercando di non disturbarlo, mi è venuto spontaneo».

Insomma davvero emozionante per il suo messaggio ancestrale questa immagine, speriamo in un gemellaggio con la Costa d’ Amalfi , invece dei grandi bus col traffico più contadini e semplicità.