Massa Lubrense, gelosia violenta: due fratelli condannati a 7 anni e mezzo per tentato omicidio
Un’aggressione violentissima che risultò essere un vero e proprio tentativo di omicidio. Questa si verificò lo scorso 21 febbraio a Massa Lubrense e fu messa in atto da due fratelli, di origine rumena, ai danni di due connazionali residenti da anni nel comune della Penisola Sorrentina.
Il tutto era legato ad una questione di gelosia: il padre di una 17enne non accettava la storia d’amore di quest’ultima con un 21enne e così ha deciso di recarsi con il fratello presso la sua abitazione per risolvere la questione, in modo tutt’altro che amichevole, visto che i due erano armati di coltello e martello.
Il ragazzo e suo padre, 44 anni, vennero letteralmente aggrediti e lasciati a terra in una pozza di sangue. Fortunatamente per loro vennero soccorsi in tempo dai sanitari del 118: decisivo il lavoro dei Carabinieri di Massa Lubrense e di Sorrento. Dopo un tentativo di fuga verso Sorrento, i due aggressori furono poi fermati e arrestati. Si è tenuto in questi giorni il processo presso il Tribunale di Torre Annunziata: i due aggressori sconteranno 7 anni e mezzo di carcere e dovranno risarcire in separata sede le vittime. La cosa assurda è che sembra sia coinvolta anche la ragazzina 17enne: il Tribunale ha trasmesso gli atti del processo alla Procura per i Minori di Napoli per valutare il da farsi.