Minori, l’analisi del voto di Reale: nostro compito è creare nuova classe dirigente
“Il risultato elettorale dopo quindici anni di azione politica del gruppo civico Via Nova, è chiarissimo, si legge con molta chiarezza ed è un risultato plebiscitario, che premia il lavoro che ogni singolo consigliere, che gli uffici di questo comune ha fatto in questi anni.” Con queste parole Andrea Reale ha analizzato il voto, in seguito al giuramento da sindaco dinanzi al consiglio comunale, riunitosi nella prima seduta.
“L’ho detto in campagna elettorale, lo dico al primo consiglio, lo ribadirò ogni volta che parleremo di questo: Via Nova va oltre Andrea Reale. Il segnale che i cittadini hanno dato è quello di aver premiato non una persona, non quindici, non dieci uomini o sedici, quanti eravamo dieci anni fa, ma un’idea di gestione del paese e questa idea di gestione va portata avanti: il nostro compito è quello di creare una nuova classe dirigente.”
“Permettetemi, è il primo consiglio ma Minori Unita, Minori per tutti, Progetto per Minori, sono tutte sigle che sono durate per pochi mesi, per pochi giorni, ma che sono servite ad espletare una campagna elettorale – prosegue il primo cittadino della Città del Gusto – Questa è la verità dei fatti. Questi sono fatti concreti, che si toccano con mano, quindi l’elettorato, il popolo di Minori ha dato un mandato. Abbiamo il compito di formare una classe dirigente, di non formare contenitori vuoti. Questo è il compito che ci è stato assegnato, questa è la lettura politica di questo risultato elettorale del 26 maggio. Spero che il popolo, come in questa occasione, venga al consiglio comunale.”
Le repliche delle minoranze
Proprio sull’ultima parte dell’analisi del voto del sindaco, ha poi replicato il consigliere di minoranza di Minori per tutti, Antonio Cioffi: “Volevo riflettere sulle parole del sindaco: giuramento, difesa della costituzione, vanno in disaccordo con alcune frasi dette, perché sembra che il sindaco vuole schiacciare, vuole mettere alla berlina questa minoranza, che anche se ha 509 voti esiste sindaco, esiste. Perciò voi, siete sindaco di tutti, però esiste una minoranza. Quello che voglio dire è che colgo l’appello per quanto riguarda invece i cittadini che devono venire in consiglio comunale: guardate voi state da dieci anni qui, non è la prima volta che viene fatto questo appello. Già dal 2009, le persone ci sono ai primi due consigli, ma già dal terzo non ci sono. Quindi vi voglio vedere veramente motivati ad invitare le persone, come faremo noi d’altro canto.”
Il sindaco Reale ha precisato di non aver detto che non esiste una minoranza eletta dal popolo con 509 voti. “Ho sottolineato, è sottolineerò ancora in piazza, che Via Nova vada oltre, dopo quindici anni.” Ha poi intervenuto Fulvio Mormile, “sarebbe positivo non usare i termini contro, condivido alcune affermazioni (di Cioffi), ma è un dato di fatto, non possiamo smentire che un soggetto che è stato creato poco prima delle elezioni, si cerca di smembrarlo. Minori Unita esiste, almeno per altri cinque anni ci sarà.”