“Nun è ‘stàte si nun vène san Giuvanne”: il proverbio sul 24 giugno

23 giugno 2019 | 20:13
“Nun è ‘stàte si nun vène san Giuvanne”: il proverbio sul 24 giugno

“Nun è ‘stàte si nun vène san Giuvanne”, questo è il proverbio per il 24 giugno, riscoperto dal decano dei giornalisti in Costiera Amalfitana, Sigismondo Nastri. La festività della nascita di San Giovanni Battista, riconduce a riti e culti pagani, che richiamano il solstizio d’estate festeggiato dai romani e in particolar modo nel mondo agricolo segnava l’inizio della mietitura. Secondo l’autore di “Ammènne”, l’ultima opera in cui Sigismondo Nastri, raccoglie preghiere in napoletano con illustrazioni originali ricavate da santini, l’estate è giunta fulminea rispetto a questa data.

Quest’anno non ci azzecca. Perché l’estate è arrivata, torrida, prima ancora della ricorrenza, che (in Costiera) sarà celebrata – se ricordo bene – a Vietri sul Mare, Polvica e Campinola di Tramonti, Pontone e Campidoglio di Scala, Conca dei Marini.
A quanti, uomini e donne, portando il nome di questo padre della Cristianità, precursore del Signore Gesù, festeggeranno l’onomastico domani, lunedì 24 giugno, giungano già da adesso i più fervidi auguri.