Sant’Agnello, nuova puntata della telenovela Katarì: il sindaco diffida i gestori dell’impianto
Una nuova puntata della telenovela che vede protagonisti lo stabilimento balneare Katarì, insieme al Comune di Sant’Agnello. Dopo l’assegnazione nel maggio 2018 della gestione dell’impianto alla società Masck, il sindaco Piergiorgio Sagristani ha annunciato poco fa tramite il proprio profilo Facebook ufficiale che è pronto a revocare il mandato se la società non rispetterà il contratto:
“Visto l’inizio della stagione estiva e la mancata apertura dello stabilimento balneare del Katarì da parte dei soggetti che per contratto erano deputati a farlo, ho chiesto agli uffici preposti di emettere questo provvedimento di diffida!”.
Nel documento si legge come “lo stabilimento balneare versa in uno stato di totale abbandono” e vien quindi ordinato alla società di “attivare tutte le attività previste dal richiamato contratto entro il 20.06.2019, pena la rescissione dello stesso con incameramento della polizza, oltre alle segnalazioni all’ANAC e l’avvio di tutte le azioni risarcitorie per i disservizi arrecati alla collettività”. Oltretutto, si legge: “Si ricorda che l’avvio di tutte le attività previste dal richiesto contratto è subordinato al pagamento dei debiti pregressi che le società in indirizzo hanno nel tempo contratto con il Comune”.
Sembra che la vicenda non si chiuda qui.