Sorrento,silenzio della maggioranza dopo la richiesta del Consigliere Paolo Esposito di sospendere il Dirigente Giammarino.
Dopo l’ennesimo intervento del neo Consigliere ,nel sollecitare la commisione disciplinare, dopo la decisione del Massimo Organo di tutela della Giustizia nell’Amministrazione pubblica, circa la vicenda dell’affidamento del trasporto scolastico,nessuna reazione si registra dai vertici dell’Amministrazione e dagli scranni della maggioranza.
Sorrento – Dopo mesi di assoluta inerzia finalmente possiamo dire di avere un’ Opposizione in Consiglio Comunale a Piazza Sant’Antonino. Dopo i recenti ed infuocati interventi dell’esponente democratico Ivan Gargiulo circa le recenti nomine dirigenziali, dagli stessi scranni si registra un’ennesima azione di contrasto da parte di Paolo Esposito, neo consigliere subentrato al posto di Marco Fiorentino di recente dichiarato decaduto per le note vicende legate al contenzioso con il Comune. Stavolta Esposito,che si sta rivelando una vera e propria spina nel fianco dell’attuale amministrazione, con una nota datata 31 maggio 2019 ed indirizzata alla Segretaria Generale, avente per oggetto: “Sentenza del Consiglio di Stato sulla gara del trasporto scolastico. Provvedimenti” tramite la quale si invita la Commissione disciplinare a valutare il contenuto della recente Sentenza del Consiglio di Stato, circa il contenzioso tra il Comune di Sorrento e la Cooperativa Torquato Tasso. Con la quale si respinge l’appello alla sentenza del TAR Campania – Napoli che aveva rigettato il ricorso presentato dalla Società Cooperativa a.r.l. contro il provvedimento adottato di esclusione dalla gara per il l’affidamento triennale del servizio di trasporto scolastico adottato dal Comune di Sorrento. Nello specifico Esposito chiede che si adotti il provvedimento di sospensione nei confronti del Dirigente Antonino Giammarino. “Senza voler assolutamente svolgere il ruolo di giudice, lo scrivente ritiene tuttavia di invitare la commissione disciplinare a valutare il contenuto della sentenza del Consiglio di Stato e sospendere il dirigente dal servizio, così come è recentemente accaduto in analoghe circostanze. Si riserva ogni ulteriore utile iniziativa stante il contenuto della sentenza di una gravità inaudita a modesto parere di chi scrive” le conclusioni della nota di Paolo Esposito.Un forte intervento che sembra non scuotere la maggioranza in Consiglio Comunale. 01 giugno 2019 – salvatorecaccaviello.