Vico Equense, presunta incompatibilità Gennaro Cinque: indaga l’ANAC
Ci sarebbe anche l’ANAC, Autorità Nazionale Anticorruzione, ad indagare sulla vicenda della presunta incompatibilità di Gennaro Cinque a Vico Equense. A rivelarlo sono i colleghi di Metropolis. L’autorità amministrativa che ha funzione di prevenzione della corruzione nell’ambito delle pubblica amministrazione italiana, nelle società partecipate e controllate dalla pubblica amministrazione, starebbe indagando circa la situazione che il Partito Democratico avrebbe sollevato nell’ultimo consiglio comunale. Sarebbe stato già aperto un procedimento disciplinare e nei prossimi giorni si potrebbe avere ufficialità della cosa.
Stando a quanto si legge nel dossier del PD, si sarebbe riscontrato che il Presidente del Consiglio di Amministrazione della società partecipata dal Comune di Vico Equense, la Servizi Vicopharma SPA (farmacia comunale di Moiano), sia proprio Gennaro Cinque, il quale già ricopre il ruolo di Assessore dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Buonocore. “Considerato che questo doppio incarico costituisce una situazione di gravissima incompatibilità -si leggeva nel comunicato del PD- tassativamente vietata dalla Legge (D.legs, 267/2000 e D.Lgs 13/2013) oltre che dall’art. 54 dello Statuto Comunale, come del resto ha denunciato parte della opposizione presente in Consiglio Comunale, chiediamo di sapere: 1) Questa nomina è stata fatta dal Sindaco Buonocore?
2) Se l’ha fatta, il Sindaco era consapevole che stesse violando la legge e lo Statuto Comunale?
3) Il Segretario Comunale, nel ruolo di responsabile della trasparenza e dell’anticorruzione, ha iniziato immediatamente la procedura di revoca dell’incarico all’Assessore Gennaro Cinque, segnalando il tutto all’Anac, alla Corte dei Conti e alla Autorità Garante della Concorrenza?
4) L’Assessore Gennaro Cinque ha intenzione di dimettersi dall’incarico di Assessore?”.