2A LUGLIO 2019 GIORNO DA DIMENTICARE PRIMA DEL TEMPO – #MADICOSAPARLIAMO
RON CANTAVA .. E L’ITALIA CHE VA … CON LE SUE MACCHININE
SCIOPERO DEI TRSPORTI FONTE REPUBBLICA
COMUNICAZIONI DI SERVIZIO
L’Italia si ferma per protestare contro l’inefficienza e una politica di governo che non da risposte concrete. Stop agli scioperi del 24 e 26 luglio. IL M5S e il suo rappresentante politico ha cerato di mediare. È questa la richiesta presentata dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli al tavolo sui trasporti in corso al Ministero, anche alla luce dell’attentato di ieri sulla linea dell’alta velocità vicino Firenze che ha già provocato forti disagi. Lo si apprende da fonti presenti al tavolo, che spiegano anche che il ministro ha inoltre proposto l’istituzione tavolo di interlocuzione. Nulla di fatto a proposte possibili soluzioni di mediazioni con i sindacati.
La richiesta si sospensione dell’agitazione è però stata respinta al mittente dai sindacati, secondo cui “non ci sono le condizioni per revocare nè rinviare lo sciopero” dei trasporti programmato per il 24 e il 26 luglio. Le sigle sindacali hanno invece accolto la proposta di un tavolo che apra il confronto sulle problematiche e sulla mancanza di regole su concorrenza e dumping contrattuale, per scongiurare ulteriori scioperi.
LA CRISI DEL TRASPORTO N ITALIA
Tra i soggetti convocati da Toninelli ci sono i sindacati dei trasporti e le sigle professionali, insieme ad Assaereo, Assaeroporti e Assohandlers. Presenti al tavolo le sigle sindacali di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti. Mercoledì è in programma lo sciopero che dovrebbe coinvolgere treni e, trasporto locale, porti e autostrade mentre venerdì è previsto lo stop del settore aereo.
Dal garante per gli scioperi è arrivato invece l’invito a rimandare la proesta. Secondo quanto riferito da fonti sindacali, il presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Giuseppe Santoro Passarelli, avrebbe rivolto ai sindacati “un forte invito al senso di responsabilità” per differire ad altra data gli scioperi del 24 luglio nel settore del trasporto ferroviario. “Le astensioni del 24 luglio, nel settore ferroviario, pur essendo proclamate nel rispetto delle vigenti disposizioni, avverrebbero a ridosso di giornate che hanno registrato rilevanti perturbazioni alla circolazione dei treni con grave sacrificio del diritto alla mobilità dei cittadini”, avrebbe sottolineato Passarelli nella lettera inviata ai sindacati.
Orari dello sciopero del 24 luglio
A fermarsi domani come detto saranno moltissimi settori del trasporto locale e nazionale. Nel trasporto pubblico locale e nel trasporto extraurbano, lo sciopero, nel rispetto delle fasce orarie di garanzia, si svolgerà, secondo modalità locali. Tra le principali città, a Milano dalle 18 alle 22, a Torino dalle 18 alle 22, a Genova dalle 11.30 alle 15.30, a Venezia dalle 10 alle 13, a Bologna dalle 11 alle 15, a Firenze dalle 18 alle 22, a Perugia dalle 17:30 alle 21:30, a Romadalle 12.30 alle 16:30, a Napoli dalle 9 alle 13, a Bari dalle 12.30 alle 16:30, a Palermo dalle 9.30 alle 13.30.
Nel trasporto ferroviario sarà lo stop di 8 ore dalle 9.01 alle 17.01. Garantita la circolazione delle frecce mentre anche il personale di Italo aderirà allo sciopero, assicurando però una serie di collegamenti. Per Ferrovie Nord lo sciopero sarà dalle 9 alle 13.
Nel trasporto merci e logistica sarà di 4 ore per le aziende che effettuano servizi pubblici essenziali e articolato, a secondo modalità territoriali, per tutte le altre aziende. Nel trasporto marittimo il personale viaggiante sui collegamenti con le isole maggiori si asterrà dal lavoro, nell’arco dell’intera giornata, da mezz’ora prima delle partenze e per 24 ore quello viaggiante sui collegamenti con le isole minori. Saranno garantiti le linee ed i servizi essenziali. Inoltre subiranno ritardi di 24 ore alla partenza i traghetti e le navi da carico presenti nei porti nazionali. Stop per un intero turno di lavoro, per un massimo di 12 ore, degli addetti ai servizi tecnico nautici di rimorchio portuale, ormeggio, battellaggio e pilotaggio.
Orari dello sciopero del 26 luglio
Per quanto riguarda il trasporto aereo lo stio del 26 luglio durerà le intere 24 ore per il personale Alitalia e dalle 10 alle 14 per tutti gli altri. Sul sito dell’Enac è disponibile l’elenco dei voli garantiti.