Definiti i rapporti tra Comune di Vico Equense e l’Ente Istituto SS. Trinità e Paradiso

21 luglio 2019 | 22:25
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Definiti i rapporti tra Comune di Vico Equense e l’Ente Istituto SS. Trinità e Paradiso

Sono stati definiti, nei giorni scorsi, tutti i rapporti tra Comune di Vico Equense e Istituto Santissima Trinità e Paradiso. Si è deciso di transigere e sottoscrivere un atto transattivo che mette un punto da cui cominciare a regolare – per il futuro e per i prossimi 9 anni – i rapporti tra i due enti.

Da una parte l’Amministrazione Comunale, il Sindaco e Vice Sindaco e tutti i consiglieri di maggioranza, dall’altro il commissario liquidatore e il suo avvocato.

Non sono mancati momenti di tensione, dove il comune da un lato ha ribadito la volontà di conservare i locali locati, dall’altro ha evidenziato la necessità di poter godere di libertà nella progettazione e per il reperimento di fondi. La risoluzione di tutto ciò è stata possibile grazie alla buona volontà di entrambi i contendenti, certi che il bene meritasse un venirsi incontro.

Ma andiamo a vedere come e cosa regolerà adesso la nuova convenzione sottoscritta tra le parti: gestione e concessione al comune del giardino, impropriamente “tolto” alla città dal precedente commissario con atto unilaterale, il chiostro non solo per il periodo luglio/agosto ma dal 01.06 al 30.09 di ogni anno; ma soprattutto il
Comune rientrerà nel possesso di alcuni locali ad oggi non nella sua disponibilità perché anch’essi “sottratti” con atti unilaterali del precedente commissario. Il tutto con scadenza al 26.4.2028.

Si apre così una nuova era, con la possibilità per l’ente comunale di realizzare l’asilo nido (anche mediante concessione) e di restituire alla città un meraviglioso giardino, già oggetto di richieste da parte della Parrocchia del centro cittadino.

Soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione comunale, dal Sindaco e dai consiglieri di maggioranza, che con grande senso di responsabilità e nell’esclusivo interesse della Città di Vico Equense, hanno agito nella reale consapevolezza dell’importanza che il complesso monumentale riveste per la citta.

Ora, definita ogni questione economica e contrattuale con l’Istituto, si riprenderà il discorso avviato mesi fa con il MIUR, per ottenere il trasferimento del complesso al Comune ed evitare che in futuro, lo stesso, possa finire in mani “private”; un discorso mai interrotto con sempre più frequenti viaggi per “sollecitare” l’acquisizione.