Sorrento-percorso meccanizzato, la parola a Gaetano Milano: “Nessun problema con Abbac. Discorso riaperto a settembre”
Abbiamo ascoltato in esclusiva anche l’avvocato Gaetano Milano, amministratore delegato della Fondazione Sorrento, per quanto riguarda il tema caldo del percorso meccanizzato a Sorrento. Nei giorni scorsi abbiamo sentito il coordinatore Abbac Penisola Sorrentina Sergio Fedele, dopo le polemiche sollevate.
“Non mi è piaciuto il tono dell’intervista di Fedele – ha detto Milano – poiché per me si presta ad una strumentalizzazione. Le cose non sono andate così. Quando noi, gruppo promotore, ci siamo incontrati, abbiamo deciso di procedere verso questa strada, fissando la costituzione della società al 20 luglio.
Abbiamo impiegato circa due settimane per portare avanti il discorso con la banca prescelta. Questa ha stabilito come termine ultimo per censire tutte le adesioni il 15 luglio. Fedele ha inviato l’adesione nei termini previsti, ma non era neanche sottoscritta, anche se noi l’abbiamo presa in considerazione lo stesso. Il fatto è che ad un certo punto l’Abbac si è rapportato con lo studio commerciale incaricato a gestire l’invio dei documenti da inviare alla banca per il censimento.
C’è stato quasi certamente un “corto circuito” tra lo studio commerciale e l’avvocato che seguiva il raggruppamento collettivo, costituito da 14 persone. Da parte nostra c’è totale apertura: per noi, a settembre, coloro che sono rimasti fuori per intoppi tecnico-burocratici, rientreranno a far parte della società. Contiamo di recuperare i 25, tra cui è presente anche il gruppo in questione”.