23 anni fa la scomparsa di Angela Celentano sul Monte Faito. Il padre: “Tornerà”
Sono passati esattamente 23 anni da quel maledetto 10 agosto del 1996. Un giorno che cambiò la vita di tante persone. Una mattina piena di sole che spinse i genitori della piccola Angela Celentano ad organizzare un pic-nic sul Monte Faito, per la gioia della piccola e delle sue sorelline Rossana e Naomi.
Quaranta persone in tutto, tra adulti e bambini, si riunirono nei pressi del centro sportivo: dopo aver giocato e pranzato quando ad un certo punto, tra le ore 13,30 e 14, i genitori della piccola Angela si accorsero che la figlia fosse sparita. Dapprima il padre Catello, che avvertì la madre Maria e pian piano la voce si sparse a tutti gli amici presenti.
Cominciarono ricerche serrate e dopo pochi minuti vennero avvertiti i Carabinieri di Vico Equense. A questi, nel giro di due ore, si aggiunsero Polizia, Vigili Urbani, Guardia di Finanza, Protezione Civile e vari volontari: seguirono quattro giorni e quattro notti di ricerche che tristemente non portarono a nulla.
Una storia tremenda che ha segnato la vita di tantissime persone e che ancora oggi nasconde misteri non svelati. Tante le piste seguite negli anni, una delle ultime quella messicana (la famosa Celeste Ruiz), ma tutte si sono rivelate infondate. Noi di Positanonews abbiamo seguito la vicenda negli anni in maniera sentita: la scomparsa di Angela è la scomparsa di una parte di tutti noi.
I genitori, però, non si sono mai rassegnati all’idea di non vedere più la loro piccola. I colleghi di Metropolis hanno intervistato il padre Catello, il quale ha ribadito il suo pensiero: “Sono convinto che Angela tornerà. Ogni giorno che passa il suo ritorno si avvicina”.