Grido d’allarme degli operatori turistici e amministratori della costiera Cilentana per l’apertura anticipata delle scuole in Campania. «In Italia e più in particolare in Campania si torna in classe troppo presto a danno dell’industria turistica balneare ma anche delle attività didattiche» dicono dalla consta a sud di Salerno dove sindaci e balneatori hanno lanciato un appello al presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca.
La scuole torneranno a riaprire i battenti mercoledì 11. Un periodo in cui le temperature climatiche sono ancora altissime, ottime per andare in vacanza al mare e difficili da sopportare nelle classi, sprovviste di area condizionata.
Il problema è stato già sollevato lo scorso anno proprio nel Cilento E a Camerota, come nel 2018, il sindaco farà slittare la riapertura delle scuole del suo Comune a lunedì 16 settembre.
Provvedimento che ha già emesso il suo collega di Sapri, giustificando lo slittamento dell’apertura delle scuole con motivi diversi (lo slittamento si è reso necessario anche per consentire le riprese del nuovo film 007 che interesseranno anche il piazzale in cui sostano i bus degli studenti) ma in primo piano ci sono quelli turistici. Anche ad Agropoli le scuole riapriranno il 16 settembre.