A.I.F.V.S. e A.M.C.V.S. firmano il protocollo d’intesa con Comune di Qualiano per la sicurezza stradale
QUALIANO. Istituzioni e associazioni insieme per la sicurezza stradale. Nella giornata di giovedì 1 agosto, il Comune di Qualiano, guidato dal sindaco Raffaele de Leonardis, a seguito di quanto deliberato nel consiglio comunale tenutosi lo scorso 21 giugno e grazie all’impegno del presidente del consiglio Salvatore Onofaro, ha sottoscritto un significativo ed importante protocollo d’intesa con l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada – Onlus (A.I.F.V.S.), presieduta da Alberto Pallotti, con referente per Aversa ed agro aversano Biagio Ciaramella, e l’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada – Onlus (A.M.C.V.S.), con a capo Elena Ronzullo.
Il programma di collaborazione prevede azioni incentrate sulla sicurezza stradale, quali: monitoraggio degli incidenti stradali finalizzato ad individuare in maniera puntuale le criticità relativa al fenomeno; interventi di educazione stradale nelle scuole e sul territorio rivolti a diversi target di popolazione; campagne di informazione e sensibilizzazione tese a sviluppare una cultura della sicurezza stradale; mappature delle strade comunali che presentano maggiori criticità per automobilisti, motociclisti, pedoni a causa della presenza di buche, dossi e incroci pericolosi; interventi di controllo da parte della Polizia Municipale; interventi di riqualificazione delle intersezioni, interventi infrastrutturali ad hoc (nuove segnaletiche semaforiche, rotatorie, ecc.) e abbattimento delle barriere architettoniche; promozione di una cultura della sicurezza, della convivenza di tutti gli utenti della strada, con interventi d’informazione e formazione, di educazione stradale ed alla mobilità sostenibile.
“L’obiettivo – afferma il sindaco de Leonardis – è quello di ottenere una sensibile riduzione degli incidenti stradali sul territorio comunale. Per far sì che questo accada, c’è bisogno di avvalersi dell’aiuto delle associazioni e della comunità tutta. Dobbiamo incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi a quelli motorizzati, tutelando, in questo modo, gli utenti deboli della strada tra cui ciclisti, pedoni, bambini e anziani. Inoltre, incrementeremo interventi mirati in zone ritenute a rischio come strade ad alta intensità di traffico, specie in prossimità di complessi scolastici e centri medici”.
Le due associazioni sono davvero soddisfatte dell’apertura alla tematica del primo cittadino, sinonimo di una forte preoccupazione per la comunità.
“Mi sento di ringraziare fortemente – afferma la presidente Ronzullo – il sindaco e il presidente del Consiglio, poiché hanno creduto nel protocollo che gli abbiamo proposto. Purtroppo, le tragedie della strada ne sono ancora troppe e il supporto delle istituzioni è fondamentale. Noi genitori siamo dei superstiti e per sempre condannati all’ergastolo del dolore. Abbiamo bisogno di unire sempre le forze. La sicurezza stradale deve essere una priorità per tutti. Spero che altri Comuni prendano esempio dalla sensibilità mostrata dall’amministrazione di Qualiano, così da poter fortificare sempre più il messaggio di prevenzione e informazione sulla sicurezza della strada. Noi come associazione andremo sempre avanti, continuando a lottare per la nostra battaglia. Basta fiori sull’asfalto”.