Gragnano, blitz dei Carabinieri. Bombe e droga in un rudere abbandonato

26 agosto 2019 | 12:48
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Gragnano, blitz dei Carabinieri. Bombe e droga in un rudere abbandonato

Ancora droga nelle nostre zone. Scoperta un nuova riserva di sostanze stupefacenti sui Monti Lattari. Un nuovo duro colpo alla produzione e al traffico di droga locale. Dopo il sequestro di circa 3mila piante di cannabis avvenuto nei primi giorni di agosto, i carabinieri della stazione di Gragnano hanno rinvenuto in un rudere abbandonato 4 chili e 720 grammi di marijuana avvolti in 12 involucri. La droga era nascosta tra alcune cassette di plastica per alimenti.

Nello stesso stabile diroccato i militari dell’Arma hanno rinvenuto due ordigni esplosivi artigianali collegati tra loro e 15 cartucce per fucile calibro 12. Le bombe, contenenti circa 1 chilo e 200 grammi di polvere pirica ad alto potenziale, sono state fatte brillare dagli artificieri del Comando provinciale di Napoli. Poco distante, scoperta una piantagione di cannabis composta da 120 piante di altezza variabile tra i 2 e i 3 metri.

Nell’ambito della stessa attività, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi e munizionamento un 73enne di Pimonte già noto alle forze dell’ordine, sorpreso con un fucile monocanna calibro 12 e 40 cartucce. Stessa sorte per un incensurato 42enne, segnalato all’autorità giudiziaria per custodia di armi da fuoco non conforme alle prescrizioni imposte dalla normativa.

Denunciati anche due coniugi di Gragnano rispettivamente di 71 e 68 anni per coltivazione di sostanze stupefacenti. Entrambi pensionati, coltivavano nel loro fondo agricolo una pianta di cannabis alta 2 metri.