Habemus bando di gara. Il traffico a Sorrento e i tempi del percorso meccanizzato al porto. Ci vorranno almeno 6 anni.

2 agosto 2019 | 10:45
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Habemus bando di gara. Il traffico a Sorrento e i tempi del percorso meccanizzato al porto. Ci vorranno almeno 6 anni.

Il sindaco di Sorrento ha finalmente annunciato che si farà il bando di gara, delegando ad ACaMIR (società della Regione Campania)lagaradiprogettazione del percorso meccanizzato. È un argomento che seguiamo attentamente, visti i disagi che i cittadini affrontano ogni giorno in attesa di un intervento che migliori la viabilità e il traffico.

Gli eventi che ci hanno portato fino a qui sono stati molti e sofferti: il progetto comunale, che la precedente amministrazione stava portando avanti e che aveva lasciato da completare, è stato accantonato. Eppure doveva essere finito, secondo il cronoprogramma, in 4 anni e mezzo di soli lavori. Se fosse stato portato avanti come previsto, avremmo il percorso meccanizzato già da anni.

Nel mentre, all’ufficio tecnico sono state sottoposte soluzioni per il percorso meccanizzato e non solo, per fronteggiare il problema del traffico.L’amministrazione, dal canto suo, non ha fatto praticamente nulla per alleviare le difficoltà dei cittadini: ci sono voluti oltre due anni per un accordo con ACaMIR per avere finalmente questobando di gara, dopo che a dicembre sono stati bocciati i project financingpresentati.

È il caso di fare una valutazione di quanto ancora dovremo aspettare prima di poter usare il percorso pedonale meccanizzato. Abbiamo chiesto ad alcuni esperti che ci hanno fornito una stima dei tempi se tutto va bene, se non ci sono ricorsi amministrativi, rallentamenti burocratici e intoppi nei lavori (cosa alquanto solita in lavori così complessi).

– Serviranno tra i 6 e i 9 mesi per scegliere il progettista (obiettivo del bando di gara appena annunciato).

– Altri 6/9 mesi se ne andranno perché il vincitore del bando presenti il progetto da mettere a gara.

– Ci sono poi almeno 6 mesi di iter in Consiglio Comunale, Conferenza di Servizi e approvazioni amministrative (Sovrintendenza, Autorità di Bacino, autorità portuali, ecc…).

– Si dovrà mettere a gara il progetto per l’affidamento dei lavori e della gestione: tra gara e affidamenti definitivi: almeno altri 6/9 mesi almeno.

E già sono passati circa tre anni.

A questo punto la società che avrà vinto la gara per l’affidamento dei lavori e della gestione dovrà iniziare i lavori.

– I lavori edili, di impianti, di collaudo e messa in servizio dureranno almeno 3 anni se realizzati da una società privata.

Se tutto va bene, tutto sarà completato in 6 anni. Useremo il percorso meccanizzato non prima dell’estate 2025. E intanto, che facciamo? Che soluzioni intermedie sono state previste per non farci morire di traffico?

C’è da chiedersi perché si è aspettato tanto, perché non si è proseguito a passo spedito su un progetto che era già disponibile, con il primo lotto (il parcheggio Lauro) già realizzato. Viene il sospetto che si sia attesa la costituzione della società che vede Aponte e gli albergatori tra i protagonisti. E quale progetto porta avanti questa società? A ben vedere, è quello di Apreda-Acampora bocciato a dicembre in qualità di project financing?

Intanto il nodo cruciale resta: questa amministrazione lascerà alla successiva il grande e irrisolto problema del traffico. In più, non sarà nemmeno la nuova amministrazione a inaugurare il percorso meccanizzato, bensì la successiva ancora, dati i tempi e l’iter prescelti.

Ci farebbe davvero piacere essere smentiti da qualche amministratore comunale o da un tecnico che possano fornirci un cronoprogramma alternativo. Se i tempi sono questi che abbiamo calcolato, è necessario cercare soluzioni intermedie per dare respiro, è proprio il caso di dirlo, ai cittadini.

E mentre sembra che il sindaco voglia seguire l’iter che porterà al project financing, il Consiglio Comunale ancora non si è espresso per decidere se andare avanti con un project financing o se realizzare tutto in pubblico. Le decisioni politiche sono ancora in alto mare e delegate alla prossima amministrazione e al prossimo Consiglio Comunale, visto che quello attuale non è stato in grado di prendere alcuna decisione.