Paura ad Avellino. Bomba esplode davanti al palazzo Vescovile, tre feriti. Nessuna conseguenza per il Vescovo Arturo Aiello

Attimi di paura ad Avellino. Una bomba artigianale è stata fatta esplodere davanti al palazzo L’ordigno, composto da tre bombolette di gas da campeggio, è stato deposto da un uomo di circa 40 anni che, dopo averlo innescato, è scappato. Per fortuna delle tre bombolette inizialmente ne è esplosa solo una e questo ha evitato danni più gravi. L’esplosione è stata chiaramente avvertita dalle persone all’interno del palazzo e da un apattuglia della Polizia Locale che si trovava a transitare nella zona al momento della deflagrazione. Il direttore della Caritas Carlo Mele, che si trovava all’interno del palazzo Vescovile, è uscito all’esterno ed ha tentato di avvicinarsi all’ordigno, ma è stato colto da un’altra piccola esplosione che lo ha ferito insieme ad un vigile e ad un terzo soggetto. Sul posto sono intervenuti la Polizia, i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale. L’uomo che aveva posizionato l’ordigno è stato individuato da alcuni vigili e fermato in una traversa poco lontana. E’ stato quindi condotto presso il locale comando di Polizia Municipale per essere sottoposto agli interrogatori del caso. Nell’esplosione nessuna conseguenza per il Vescovo Mons. Arturo Aiello.