Ravello, Dario Cantarella si dimette da capogruppo di Rinascita Ravellese – ANTEPRIMA

23 agosto 2019 | 16:24
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Ravello, Dario Cantarella si dimette da capogruppo di Rinascita Ravellese – ANTEPRIMA

Ravello, Costiera Amalfitana. Dario Cantarella si dimette da capogruppo di Rinascita Ravellese. Il consigliere comunale lo ha comunicato con una lettera (sotto), in cui rende nota questa decisione, in virtù di una rotazione all’interno del gruppo di maggioranza. La nota del consigliere Cantarella giunge alla vigilia del consiglio comunale di domani mattina. Dunque nessuna crisi , come è lo stesso Cantarella a precisare a Positanonews “Normale alternanza dei ruoli. Vedi dimissioni degli assessori. Giusto che tutti maturino esperienze”

I consiglieri di minoranza di Insieme per Ravello si esprimono su questa vicenda, infatti Paolo Villeumier in un post su Facebook parla di “divergenze di vedute” con la maggioranza, ma la decisione di Cantarella è legata alla volontà lasciare campo agli altri colleghi del gruppo, per dare la possibilità di fare esperienza politica.

Da pochi minuti ci è giunta una nota con la quale il consigliere Dario Cantarella ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di capogruppo di Rinascita Ravellese.
Pur non manifestandosi in forme ufficiali sino ad oggi, l’allontanamento e le apparenti divergenze di vedute del consigliere Cantarella con il gruppo di maggioranza di Rinascita Ravellese, erano evidenti da molti mesi.
Probabilmente la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la gestione del conferimento della cittadinanza onoraria, come sempre portata avanti in maniera approssimativa, superficiale e senza il dovuto rispetto dei necessari passaggi istituzionali con i gruppi consiliari. Pur nelle difficoltà legate all’appartenenza ad un gruppo consiliare che non ha mai cercato il confronto aperto e leale con le opposizioni ma sempre lo scontro, il capogruppo Dario Cantarella ha cercato di instaurare un rapporto di collaborazione con il nostro gruppo Insieme per Ravello, di ciò lo ringrazio
Ci auguriamo che, libero da obblighi di rappresentanza dell’intero proprio gruppo, il consigliere Cantarella possa dare il proprio contributo fattivo alla crescita del paese anche assumendo- se necessario- pubblicamente posizioni dissonanti con la compagine di appartenenza.