Sorrento. Rissa nella notte al Capo. Sentiamo una delle vittime: ecco com’è andata
19 agosto 2019 | 19:09
Una versione di una delle parti coinvolte da messaggi ricevuti a Positanonews.
Sorrento. Parlammo qualche giorno fa, prima di ferragosto per l’esattezza, di quanto accaduto al Capo. Un zuffa tra ragazzi avvenuta dopo inseguimento da Massa Lubrense.
Inizialmente, nel primo articolo uscito in anteprima da Positanonews, si parlava di Massa Lubrense, ma il fatto è accaduto proprio a Sorrento.
Sentiamo uno dei ragazzi che è stato coinvolto nell’aggressione.
In pratica tutto è nato da alcuni ragazzi a bordo di un’auto che hanno preso di mira il cugino del ragazzo che abbiamo sentito (coinvolto nella rissa) , che per una questione di privacy chiameremo Lollo.
Il cugino di Lollo si trovava a bordo della moto con la sua morosa.
Il gruppetto di bulletti, ha così cercato di avvicinare la moto per molestare la ragazza, stringendo al muro lei e il conducente della moto.
Da quasi fermi, hanno cominciato ad allungare le mani sul corpo della giovane donna.
Lollo, vedendo la scena, si è affiancato per capire cosa stesse accadendo ed i bulli, gliene hanno dette di tutti i colori.
All’arrivo di Lollo, anche la sua ragazza è stata presa di mira, con bruttissimi gesti ed il ragazzo, cercando di mantenere la calma, ha invitato i bulli a smetterla e di portare rispetto alle donne, per poi andare via.
Arrivato allo stop del Capo, all’incrocio con Sant’Agata, Priora, Massa e Sorrento, dove improvvisamente sono giunti a tutta velocità anche il gruppetto di bulli.
Il conducente della vettura, dopo una violentissima e sono sgommata di ruote, è sceso dall’auto e schiaffeggia il povero Lollo che aveva semplicemente chiesto spiegazioni su quanto stesse accedendo. Da lì e partita la rissa 5 (i bulli) contro 3 (gli aggrediti) .
Poi hanno provato a toccare anche le ragazze che hanno reagito e sono scappate. Ancora oggi sono spaventate e sotto choc per quanto è accaduto.
I ragazzi non li hanno ancora denunciati, avranno tempo 90 giorni per farlo ma sono già stati contattati gli avvocati e presto partirà anche la denuncia.
Questa è la ricostruzione di una delle parti in causa, ma non è stata accertata giudizialmente, ci sono indagini in corso della Procura della Repubblica di Torre Annunziata , con versioni contrastanti, lasciamo fare il loro lavoro agli inquirenti e vi terremo informati in base alle loro risultanze ufficiali.
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