Il 6 settembre a Ravello la presentazione del libro di Carmine Pinto: “La guerra per il Mezzogiorno”

3 settembre 2019 | 16:40
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Il 6 settembre a Ravello la presentazione del libro di Carmine Pinto: “La guerra per il Mezzogiorno”

Venerdì 6 settembre, alle ore 18.30, a Ravello, presso i “Giardini del Monsignore”, si terrà la presentazione del volume di Carmine Pinto: “La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870”. L’evento è organizzato dal Comune di Ravello in collaborazione con l’Associazione “Ravello Nostra”.

Con l’autore, professore ordinario presso l’Università degli Studi di Salerno, ne parleranno l’On. Antonio Bassolino, oggi Presidente della Fondazione SUDD, protagonista, nel recente passato, di una stagione di governo che ha segnato risultati straordinari per Ravello, e il Prof. Giuseppe Cacciatore, Presidente della Società Salernitana di Storia Patria.

La moderazione dell’incontro è affidata al giornalista Angelo Ciaravolo.

La guerra per il Mezzogiorno concluse la crisi del Regno delle Due Sicilie, determinò il successo dell’unificazione italiana e marcò la complicata partecipazione del Mezzogiorno alla nazione risorgimentale. Iniziò nel settembre del 1860, dopo il successo della rivoluzione unitaria e garibaldina, e si protrasse per un decennio, mobilitando re e generali, politici e vescovi, soldati e briganti, intellettuali e artisti.

Non fu uno scontro locale, perché coinvolse attori politici e militari di tutta la penisola e d’Europa, ma non fu neppure una guerra tradizionale: i briganti, le truppe regolari italiane, i volontari meridionali si sfidarono nelle valli e nelle montagne in una guerriglia sanguinosa, del tutto priva dei fasti risorgimentali. Si mescolarono la competizione politico-ideologica tra il movimento nazionale italiano e l’autonomismo borbonico; l’antico conflitto civile tra liberalismo costituzionale e assolutismo; la lotta intestina tra gruppi di potere, fazioni locali, interessi sociali che avevano frammentato le città e le campagne meridionali.

Questo libro, per la novità di materiali, di documenti usati e per la vastità delle ricerche compiute, offre una prospettiva sulla guerra di brigantaggio che innova interpretazioni fino a oggi date per acquisite.

Ravello presenta il libro