Costa Amalfitana: inizia l’anti-turismo – di Gaspare Apicella
Eccoci di nuovo, come sempre. Ci risiamo: i battelli, affollatissimi ad ogni ora della giornata, che approdano nei porticcioli dei centri costieri , diminuiscono il numero delle corse; la SITA, che monopolizza con il compiacere della Regione il servizio pubblico di trasporto su gomma, riduce, e di molto, il proprio servizio; i lidi alla spiaggia, non dappertutto però, sono costretti allo smontaggio per imposizioni comunali. E, così, inizia il proprio servizio il “signor anti turismo”. Quale nome si potrebbe dare a chi impone o giustifica detta situazione?
I collegamenti bus di linea tra Amalfi e Maiori terminano alle ore 21.oo ( e hai detto poco) e di conseguenza tutto “sfunziona” in virtù di tale decisione.
Qualcuno potrebbe pensare che , in assenza di collegamenti pubblici specialmente serali, il costo della sosta nelle aree pubblica possa diminuire (nemmeno a pensarci)
E le associazioni di consumatori, quelle degli esercenti il commercio non si sa a cosa pensano. Non ci si accorge che la costa è piena di turisti e particolarmente di quelli che arrivano senza auto propria. E il prossimo anno sarà lo stesso