Furore /Praiano. Per il parcheggio e la gestione alla Praia è ora di cambiare
Furore e Praiano condividono una delle zone più belle del mondo , uno spettacolo per la Costiera amalfitana , la “Praia”. Fra Positano e Amalfi un vero e proprio angolo di paradiso ma con tanti problemi. La strada di collegamento dalla S.S. 163, costruita dal Comune di Praiano con l’ingegner Capriglione, rientra nel Comune di Furore . La strada, di proprietà della provincia di Salerno fra l’altro, è data in concessione in parte per un parcheggio gestito da una società di Pimonte. Società che dovrebbe pensare anche alle problematiche legate al rischio, lasciare liberi gli stalli a rischio, e due posti per i disabili, e altro ancora. Ma non è solo questo il punto, la strada è di fatto al servizio di Praiano, e Praiano si occupa di tutto, dalla pulizia alla viabilità con i propri vigili quando succede qualcosa, si dovrebbe far in modo di consorziarsi e dar la gestione insieme del parcheggio, anche alla stessa società o chichessia, in modo che , eventualmente, i ristoranti possano fare convenzioni, agevolazioni per i residenti per i due comuni e altro ancora. Altra incongruenza il deposito dei pescatori, realizzato da Praiano, nel territorio di Furore, sta li abbandonato, soldi buttati a mare. E’ ora che il nuovo sindaco Milo provveda a sistemare i guai passati dialogando con l’amministrazione Di Martino e quest’ultimo solleciti una soluzione, non dovrebbe essere un giornale a ricordarlo ai politici.
Nella foto l’auto nella parte del parcheggio di Furore al quale si deve far riferimento per la vicenda, nella confusione qualche lettore ha mandato lettere generiche, ma il tratto in questione è Furore, non Praiano, a ad essa bisogna rapportarsi . Mentre sarà la Provincia di Salerno a fare verifiche per la viabilità . Insomma un coacervo di problematiche giuridiche che è ora di risolvere.