Dopo i lavori di restauro del Sedil Dominova a rischio l’esistenza della Società Operaia.






La mia buona domenica, me ne vogliate scusare, è fuori dai canoni normali. Da più parti mi giungono voci, che i soliti noti hanno (mal) pensato di eliminare la gloriosa Società Operaia Fondata dai nostri avi nel 1877 per “occupare” i locali comunali dove da sempre ha sede questa gloriosa Istituzione, una istituzione formatasi nel corso dei secoli con consuetudini, regole informali, codici morali, routine iniziative sociali culturali ed anche di semplice svago, in pratica un’istituzione anche rappresentata da una stretta di mano, come rimarcato nel nostro stemma sociale. Spero che siano solo voci, in caso contrario inviteremo la cittadinanza a una protesta popolare. Certamente i signori che hanno (mal) pensato di fare questo golpe troveranno in me e in tanti sorrentini dei fermi oppositori. Durante l’ultimo pranzo sociale il Sindaco Giuseppe Cuomo promise solennemente, alla presenza di un centinaio di soci, che terminati i lavori di restauro del Sedil Dominova, fine settembre, “i locali ritorneranno nella disponibilità della Società Operaia”, ed io fermamente credo nella parola del Sindaco. Sembrerebbe che questa malsana idea, sia stata partorita da autorevoli (?) personaggi a lui vicino che vorrebbero per interessi di bottega, cambiare il corso di una storia e di tradizioni vecchie di quasi 150 anni. La mia promessa e il mio impegno verso le migliaia di sorrentini che durante la loro vita hanno frequentato quei locali sarà quella di contrastare con tutti i mezzi possibili tale operazione da parte di chi crede di essere il padrone assoluto della nostra città e della nostra storia. A voi che leggete, oltre a scusarmi di questo mio intervento, forse non a tema come al solito, auguro una buona domenica e vi prego di condividere questo mio grido di aiuto per la Società Operaia, al fine di far conoscere a più gente possibile questo piano spregievole che tutti dovremmo condannare, in memoria dei tanti operai sorrentini che in questa istituzione hanno sempre creduto.