Nella Svizzera tedesca, limoni di dubbia provenienza, spacciati per prodotti della Costiera,

10 settembre 2019 | 15:40
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Nella Svizzera tedesca, limoni di dubbia provenienza, spacciati per prodotti della Costiera,

In un mercato ortofrutticolo di San Gallo, nella Svizzera tedesca, limoni di dubbia provenienza, spacciati per prodotti della Costiera, venduti a peso d’oro, al prezzo di 15 franchi, circa 13 euro al chilo Il testimonial più genuino della Costa d’Amalfi è il limone sfusato. Sotto una spessa scorza giallo-chiaro, batte una polpa tenera. Un’anima dolce e succosa in una terra tutta da sbucciare.

Il profumo intenso e frizzante evoca le emozioni, l’incanto e i colori delle sue terre. Un frutto eccellente, apprezzato anche all’estero. Il limone sfusato è l’abitante più conosciuto della Costa d’Amalfi.

Un agrume di mondo, ambasciatore certificato di una terra considerata, per arte e storia, patrimonio UNESCO. Un frutto dal carattere positivo, solare come quello della sua gente. Il limone sfusato: la cartolina più originale e suggestiva della Costa d’Amalfi.

Segni particolari: profumo intenso; forma affusolata; polpa succosa; semi quasi assenti. Ricchissimo di vitamina C e oli essenziali. Delizioso al naturale, ideale nella preparazione di fresche ricette. Il presidente del Consorzio di Tutela Limone Costa d’Amalfi IGP, Angelo Amato, spiega: «Restiamo attenti al fenomeno della contraffazione e della concorrenza sleale interfacciandoci con i Carabinieri del NOE e la Guardia di Finanza per combattere il falso prodotto IGP e DOP, senza tralasciare l’interlocuzione con il Ministero per arginare il fenomeno dell’Italian sounding rispetto all’originale italiano. Tutti insieme tenteremo di vigilare e controllare il prodotto limone il più possibile per tentare di arginare lo stato di agitazione che si percepisce tra i nostri produttori».