Positano, De Lucia e la stoccata a Felicori: “Non conosce il territorio”. “Regione? Non aiuta, ma cresciamo”

9 settembre 2019 | 15:37
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Abbiamo avuto il piacere di ascoltare in esclusiva il sindaco di Positano, Michele De Lucia. Diversi i temi affrontati, uno tra questi è stato l’evento che più ha attirato attenzioni sul Comune costiero in questo periodo, ovvero “Positano premia la danza – Lèonide Massine”. La kermesse ha visto protagonisti due grandi talenti riconosciuti a livello internazionale, ovvero Nacho Duato e Svetlana Zakharova.

Al primo è stato consegnato il Premio alla Carriera. Attualmente è direttore artistico del Mikhailovsky Ballet di San Pietroburgo. Le sue coreografie, infatti, fanno parte del repertorio di numerose compagnie internazionali. La danzatrice, invece, è acclamata interprete sui palcoscenici più prestigiosi del mondo.

“Una serata magica, stupenda – ha commentato De Lucia – Artisti unici che hanno deliziato una platea molto ampia. Un evento che non si vedeva da tanto tempo. Ne siamo orgogliosi e fieri. Tutti hanno fatto un lavoro eccezionale. Positano rimane un centro importante dove è presente un crocevia internazionale di cultura legata al turismo.

Il fenomeno turistico continuerà a crescere a Positano, nonostante in Italia si registri una lieve flessione. Qui le cose vanno alla grande, sicuramente anche grazie a questi eventi e grazie ai media, come Positanonews, che danno risalto a questa manifestazione e quindi risalto alla Campania e al Paese intero.

Turismo di qualità che però è avversato dalla Regione Campania: mancati finanziamenti che hanno costretto il nostro Comune ad agire in prima persona. Per fortuna siamo una città sana, che può permettersi di non far pagare la TASI ai cittadini e garantire servizi di eccellenza.

E poi arriva la stoccata a Felicori:

“E’ deprimente, però, quello che è avvenuto durante il Festival, ovvero ho letto che chi dovrebbe fare turismo in Costiera Amalfitana ha persino scambiato i confini di Ravello con Positano… Non solo la Regione viene meno ai suoi compiti, ma dimostra di non conoscere la nostra realtà.

Ci dovrebbe essere un riguardo particolare nei nostri confronti, visto che facciamo eventi gratuiti e di eccellenza, ma ciò non avviene”.