Un libro su un personaggio che Positanonews vuole mettere in rilievo, i grandi non sempre vanno sotto i riflettori. Fabiano Guerriero guida turistica e giornalista campano ha dato lustro ad un campione del canottaggio talvolta dimenticato e talvolta adombrato dalla coeva presenza dei mitici fratelli Abbagnale. Renato Gaeta , canottiere classe ’59 si è reso protagonista in un arco di tempo di circa 15 anni di memorabili imprese in uno sport spesso dimenticato dai mass-media nazionali e locali: il canottaggio. Vogatore del circolo nautico Posillipo a Napoli, dove è stato presentato, il valente Gaeta ha conquistato ben sette titoli nazionali, in diverse specialità. La sua versatilità tecnica glielo ha consentito raccogliendo medaglia nel quattro di coppia ma anche nel quattro con e nell’otto. I capolavori agonistici di Gaeta si racchiudono in due partecipazioni alle olimpiadi sfiorando il podio nel 1984 a Los Angeles , 6 partecipazioni ai mondiali con due magnifici bronzi conquistati e con due partecipazioni agli europei con altrettanti argenti al collo. Un titolo di campione mondiale universitario brilla nella sua vasta e scintillante bacheca sportiva. Il libro di Guerriero é una sorta di biografia profonda che scava nei meandri profondi dell’atleta posillipino rivelando anche le doti umane di questo canottiere tra l’altro insignito con una medaglia d’argento al valore sportivo da parte del capo dello stato. Un sincero apprezzamento all’ottimo giornalista Guerriero capace di sintetizzare il connubio tra qualità sportive ed umane di Gaeta. Il ricavato del libro sarà devoluto in beneficenza alla LEGA DEL FILO D’ORO, che aiuta i sordo-ciechi.
Gegè Lorenzano