Sciopero nazionale dei mezzi pubblici. Oltre 60 dipendenti Eav ne hanno preso parte. Disagi infiniti per i pendolari

6 settembre 2019 | 19:59
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Sciopero nazionale dei mezzi pubblici. Oltre 60 dipendenti Eav ne hanno preso parte. Disagi infiniti per i pendolari

Una giornata di inferno per i pendolari della Campania, ma soprattutto della Penisola Sorrentina che hanno affrontato in questa giornata ritardi infiniti sulle corse ferroviarie della Circumvesuviana, corse saltate e pullman strapieni quando passavano.  Lo sciopero nazionale previsto per la giornata di oggi ha visto la partecipazione di oltre 60 dipendenti Eav.

È bastato che ad incrociare le braccia fossero appena 61 lavoratori su un totale di 2.365 dipendenti di Eav per bloccare questa mattina quasi del tutto le linee della Circumvesuviana, lasciando appiedati e senza informazioni migliaia di viaggiatori tra pendolari e turisti. È il presidente dell’azienda, Umberto De Gregorio, che così ha commentato lo sciopero indetto oggi dal sindacato Orsa per la fascia oraria dalle 9:05 alle 13:05.

A farne le spese in particolare i turisti, ai quali è stato riservato qualche cartello (come quelli in inglese e in italiano apparsi in mattinata ad esempio nella stazione di piazza Garibaldi e le indicazioni solo in italiano sugli schermi segna-orari degli scali della provincia). In molti casi cittadini stranieri diretti a Pompei e Sorrento dalle stazioni intermedie hanno atteso invano per decine e decine di minuti senza ricevere alcuna informazione. Ma anche al termine dello sciopero la situazione non migliora. I treni in partenza da piazza Garibaldi e diretti alle principali destinazioni viaggiano tutti con diversi minuti di ritardo.

“La società – si legge in una nota dell’Eav – è stata interessata da uno sciopero di quattro ore indetto dal sindacato Orsa.​ Lo sciopero che si è tenuto dalle ore 9:05​ alle​ ore​ 13:05 e ha coinvolto sostanzialmente le linee Vesuviane che si sono quasi completamente​ fermate,​ mentre sulle linee Flegree​ (Montesanto-Torregaveta e Montesanto-Licola), suburbane ( Napoli-Benevento e Napoli-Piedimonte Matese) e Metropolitano​ (Piscinola-Aversa) il servizio è stato pressoché regolare.​ Per i servizi automobilistici, invece, non vi sono state ripercussioni per le corse previste nella zona flegrea in partenza dal deposito di Agnano, per quelle previste nel Nolano in partenza dal deposito di Comiziano, per quelle previste nei comuni vesuviani costieri in partenza dal deposito di Torre Annunziata. Le corse di pertinenza del deposito​ di Galileo Ferraris, Ischia e Sorrento hanno subito alcune soppressioni.​Su un totale di​ 2365​ lavoratori presenti hanno aderito allo sciopero​ numero 61 addetti​ pari ad una percentuale del​ 2,57%”.