Corso Italia pedonalizzato, ciclisti, incidenti |
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Sorrento Corso Italia, area pedonale oppure pista ciclabile?

4 settembre 2019 | 07:49
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Sorrento Corso Italia, area pedonale oppure pista ciclabile?

Tale è il quesito che molti cittadini continuano a porsi. Sulla totale inerzia da parte dell’Amministrazione , anche all’indomani dell’investimento di una piccola turista, dura presa di posizione del Movimento Civico “Conta anche Tu” di Francesco Gargiulo che richiama alle proprie responsabilità in primis il Sindaco Cuomo.

Sorrento –  All’indomani di un’opera tanto attesa  come è stata la pavimentazione e successiva  pedonalizzazione del tratto di Corso Italia, tra Piazza Veniero e Piazza Tasso, in molti hanno cercato di trovarne dei“benefici” spesso tollerati ma di dubbia legittimità. Oltre ad una incontrollata occupazione di suolo pubblico da parte di vari esercenti, vi è stato un vero e proprio assalto di ciclisti che usano l’intera area  pedonalizzata,  come una vera e propria pista ciclabile. Poco importa se determinate “privilegi” danneggino  i tanti cittadini e turisti che su tale accogliente parte della strada principale della città, ora tranquillamente ama passeggiarvi , ammirare le vetrine dei negozi e fare shopping. Quella che potrebbe essere senz’altro una rilassante passeggiata, soprattutto per anziani e famiglie con bambini, spesso si rivela essere una vera e propria sofferenza. Una moltitudine di persone, spesso anche adolescenti, muniti dei più disparati modelli di biciclette, da quelle normali a quelle con pedalata assistita,  sfrecciando da tutte le parti con velocità alquanto sostenute. Creando un continuo  stato di inquietudine ed agitazione in coloro che amano gustarsi le bellezze della nostra città, come appunto una passeggiata sul rinnovato Corso Italia.  Un fenomeno che ha sollevato una serie di proteste tra la cittadinanza ma che finora in modo inspiegabile è stato tollerato sia dall’Amministrazione comunale che dalle Forze dell’Ordine, che spesso transitano su tale tratto di strada.  Purtroppo quello che prima o poi doveva accadere è successo la scorsa settimana.  Quando una piccola turista francese che, in compagnia della propria famiglia,  stava passeggiando sul corso è stata travolta da una bicicletta con pedalata assistita. Un episodio che, sebbene lo stato di shock ,si e poi fortunatamente  risolto con  alcune medicazioni alPronto Soccorso dell’Ospedale Santa Mariadella Misericordia. Su tale stato di cose e delle innumerevoli proteste da parte della cittadinanza, si è fatto portavoce Francesco Gargiulo, leader del Movimento civico “Conta anche Tu” che con una istanza inviata direttamente al Sindaco Cuomo ed alla Procura di Torre Annunziata ha ritenuto opportuno diffidare  proprio il Primo Cittadino, che si ricorda essere responsabile  anche penalmente dell’incolumità pubblica (Sentenza Corte di Cassazione, IV Sezione del 4.11.2015, n. 46400). Invitando il Sindaco ad adottare  gli opportuni provvedimenti  idonei a tutelare  l’incolumità  dei pedoni  che affollano il tratto di Corso Italia interdetto alla circolazione. Non solo, Gargiulo sottolinea che qualora  si dovesse verificare  un eventuale gravissimo incidente  ai danni di pedoni in tale zona, senza che nessun provvedimento sia stato preso nel frattempo,  si riterrà il Sindaco responsabile dell’accaduto. – 04 settembre 2019 – salvatorecaccaviello.