Sorrento. Due ore di divertimento a Villa Fiorentino: Anema e core dei NapulArmunia
Una bella serata quella trascorsa ieri a Villa Fiorentino, sul Corso Italia a Sorrento, con tanti gazebo ricchi di vini tipici del nostro territorio: taurasi, aglianico, falanghina, accompagnati da salumi, taralli e formaggi, per soddisfare i palati di tutti. Un percorso degustativo, tra il verde e le lucine decorative, conclusosi con il concerto dei NapulArmunia. Emozionante vivere in prima persona l’escursus storico proposto dal gruppo della Penisola Sorrentina che, dal 1200 ad oggi, ha toccato i punti salienti della canzone napoletana. Jesce Sole, Tammurriata Nera, A Rumba de Scugnizzi: sono solo alcune delle canzoni cantate da Fulvio PALMIERI, sulle note dei maestri Nighi MELLINO, Sabatino ROMANO, Gianluca PARENTE e Michele DI CAPUA che con i loro strumenti hanno letteralmente incantato il pubblico, attento e soprattutto incuriosito dalle parole del narratore Pino PALMIERI, che ha svelato alcune curiosità sull’esistenza e la nascita delle canzoni inserite in repertorio. Protagonista assoluto Isaia che ha girovagato tra il pubblico per trovare disperatamente Zazá! Purtroppo non è riuscito ad incontrare la sua amata, ma in compenso applausi, video e foto hanno rasserenato il suo stato d’animo e i tanti ospiti stranieri hanno manifestato tutta la loro euforia e gratitudine per la magistrale interpretazione.
Complimenti agli organizzatori, al Comune di Sorrento e a tutti coloro che si sono impegnati per la buona riuscita della manifestazione, regalando una serata di pura allegria, sotto un cielo stellato e nell’incantevole location di Villa Fiorentino.