Sorrento, la solita mancanza di controllo sfratta gli anziani sorrentini dallo stabilimento comunale del Lido San Francesco.
Quello che doveva essere, secondo le intenzioni del Comune, un ulteriore luogo di svago per i nostri anziani, a causa di una gestione alquanto discutibile, verserebbe in uno stato di totale abbandono ed alla mercé di arroganti approfittatori.
Sorrento – In questo scorcio di estate si iniziano a tirare le somme circa l’andamento della stagione estiva 2019. Tra le tante problematiche, presentatosi ancora una volta, il caro mare per i cittadini residenti ed in particolar modo per i meno abbienti tra cui anche la popolazione più anziana. Circa le cui esigenze bisogna dire che il Comune ha sempre posto una certa attenzione. Dopo l’apertura del nuovo Centro Anziani a Via degli Aranci si ritenuto opportuno pensare anche alle esigenze estive mettendo a disposizione da qualche anno il tratto di spiaggia libera al Lido San Francesco. Attrezzando, un vero e proprio stabilimento balneare con tutti i servizi. Una struttura tra l’altro facilmente raggiungibile da parte degli anziani tramite il servizio ascensori della Villa Comunale. Purtroppo quella che doveva essere, secondo le intenzioni, un fiore all’occhiello anche per l’attuale Amministrazione comunale, come spesso accade, qualora le buone iniziative sfuggono a determinati controlli e sorveglianza da parte delle Autorità preposte,secondo varie segnalazioni, si è rivelato essere un luogo senz’altro attrezzato, di cui tutti ne usufruiscono tranne la popolazione più anziana. Anche quest’estate la struttura è stata gestita da una cooperativa, a cui il Comune verserebbe la somma di 1200 euro mensili (soldi dei contribuenti sorrentini) per garantire la pulizia, la gestione dei servizi igienici, la sorveglianza e finanche l’ assistenza da parte di un bagnino munito di tutti i requisiti specifici. Ebbene, secondo quanto segnalatoci da molti cittadini, durante gran parte dell’estate, la struttura è risultata completamente abbandonata a se stessa, senza che nessuno, come bensì stabilito, se ne prendesse conto. La mancanza di pulizia e soprattutto della sorveglianza ha consentito che lo stabilimento per anziani fosse continuamente occupato da giovinastri, spesso provenienti dall’Hinterland napoletano, o da intere famiglie che senza rispettare le istruzioni che indicano che tale luogo è soltanto a disposizione degli anziani, con prepotenza hanno occupato la struttura facendo i propri comodi. Atteggiamenti che a lungo andare hanno costretto gli anziani a non frequentare tale luogo e sfuggire anche a determinati atti di arroganza che sempre più spesso caratterizzano questi nostri tempi. Una situazione quella descritta, che non fa certo onore ad una città come Sorrento, ad una Amministrazione comunale che pur ha dimostato di attivarsi molto verso la terza età. Pertanto molti cittadini oltre a chiedere un controllo molto più concreto da parte delle Autorità di Polizia, chiedono che sia rivisto immediatamente il contratto con la cooperativa. La cui gestione, per usare un eufemismo, si è dimostrata alquanto discutibile. In modo tale che gli anziani sorrentini possano ritornare di nuovo a frequentare con tranquillità e la massima assistenza il loro stabilimento balneare al Lido San Francesco e trascorrere ,dopo una vita di sacrifici ,giorni spensierati godendosi il nostro mare. 17 settembre 2019 – salvatorecaccaviello