Sorrento: sanzionata una locatrice di 87 anni – l’abbac contesta il verbale e chiede singere per controlli e competenze.
Sorrento, Polizia Locale sanziona una 87enne per presunta attività irregolare nella conduzione di un appartamento in locazione, contestata sinanche la consegna di una bottiglia di acqua. L’Abbac si oppone al verbale ed esorta l’Amministrazione Comunale a predisporre un incontro che chiarisca competenze in base alla normativa vigente e azioni formative per il personale addetto, cosi come fatto per altri enti locali, compreso la Polizia Locale di Napoli. Il presidente Agostino Ingenito: “Contesteremo il verbale, auspichiamo che Suap e Polizia Locale condividano un percorso di aggiornamento sulla corretta applicazione dell’art. 4 del Dl 50/2017 e successive modifiche. Occorre fare chiarezza e cogliere opportunità per accertare soprattutto le tante illegalità di molti pseudo operatori totalmente sconosciuti e di presunte agenzie che svolgono attività improprie sul territorio. V aiutato e demonizzato chi intende regolarizzarsi che possono consentire di aumentare anche gli introiti dell’ente, come per la tassa di soggiorno, imposte tari e imu e per offrire qualificazione dei servizi ad operatori e viaggiatori”. Sede Abbac Penisola Sorrentina disponibile per accogliere gli operatori interessati- Il coordinatore Sergio Fedele: “La sede di Via Parsano 22 è a disposizione di quanti hanno necessità di informazioni e un supporto per evitare sanzioni e svolgere le attività ricettive secondo le normative”.
Il fatto:
Una signora 87enne è proprietaria di un immobile, ha affidato l’attività di promozione sui portali online ad un’agenzia ma che nello specifico, non svolge la funzione di intermediario come pure previsto dalla normativa (Dl 50/2017 e successive modifiche) . Il rapporto dunque di locazione è diretto tra la proprietaria dell’immobile e il locatario occasionale che arriva mediante la pubblicità sul portale ma conclude direttamente l’accordo, con la stipula del contratto al di sotto dei 30 giorni. Il verbale della Polizia Locale è stato redatto solo su un accertamento online, senza cioè verificare che quanto pubblicizzato sul portale corrispondesse a realtà. Inoltre si è contestata una continuità annuale e quindi un’attività ritenuta imprenditoriale, senza accertare, dal Commissariato di Polizia a quanto risaliva il rilascio di credenziali per il portale alloggiatiweb e senza prendere visione della data di iscrizione ai portali online di prenotazione.
Dichiarazioni:
Abbiamo inteso tutelare la locatrice perché il verbale è difatti un precedente che può creare ulteriori problematiche. Nulla contro l’opportuna attività ispettiva e di controllo della Polizia Locale ma è necessario quanto abbiamo più volte richiesto al Comune e cioè formare gli addetti ed effettuare una più ampia azione a tutela del settore e di quanto rappresenta a livello economico sul territorio. L’extralberghiero non è una minaccia per le imprese turistiche ma un’ulteriore opportunità, ormai consolidata e affermata e che va accompagnata e non di certo combattuta.