Successo per “Positano Premia la Danza” Da tutto il mondo per danzare nella Città Verticale

9 settembre 2019 | 19:00
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Successo per “Positano Premia la Danza” Da tutto il mondo per danzare nella Città Verticale

Successo per “Positano Premia la Danza” Da tutto il mondo per danzare nella Città Verticale

Tra la Spiaggia Grande e la Villa Romana si è tenuta la straordinaria quarantasettesima edizione di “Positano Premia la Danza – Léonide Massine”, organizzato dal Comune di Positano, con i fondi P.O.C della Regione Campania, direzione artistica di Laura Valente.

Uno dei premi di danza più prestigiosi al mondo e il più antico, il “Positano Léonide Massine” ha attratto in Costiera artisti provenienti da tutto il mondo: Russia, Cuba, Israele, Svizzera, Australia, Inghilterra, Spagna, Francia, Kirghizistan, Ucraina e Italia. 

Quest’anno un ricordo particolare è andato alla grande coreografa tedesca Pina Bausch, anche grazie a Leonetta Bentivoglio che, nel decennale della scomparsa dell’amica, ha presieduto la proiezione di “Coffee With Pina” di Lee Yanoor.

La giuria, presieduta da Alfio Agostini (direttore della rivista BALLET2000) e  composta da Valeria Crippa (Corriere della Sera), Leonetta Bentivoglio (La Repubblica), Gerald Dowler (The Financial Times/Dancing Times), Jean Pierre Pastori (La Tribune/Fondazione Béjart), Roger Salas (El País), oltre al direttore artistico Laura Valente, ha premiato i danzatori che si sono avvicendati sul palco della Spiaggia Grande con i loro partner. Bianca Scudamore  e Francesco Mura (Opéra de Paris), Salvatore Manzo (Teatro San Carlo di Napoli), Camilla Mazzi e Raman Beishenaliev (Balletto Mariinsky di San Pietroburgo), Luna Cenere (Festival Oriente Occidente), Mattia Semperboni (Teatro alla Scala Milano), Marlen Fuerte (Ballet dell’Opéra de Nice – Ballet Víctor Ullate, Madrid) con Alessio Passaquindici e Zhani Lukaj (Opéra de Nice), Vadim Muntagirov e Claire Calvert (Royal Ballet, Londra), Sara López Fernández e Erez Ilan (Compañía Nacional de Danza, Madrid). Dulcis in fundo, la divina Svetlana Zakharova  (Teatro Bolshoi, Mosca / Teatro alla Scala, Milano) e Jacopo Tissi (Teatro Bolshoi, Mosca) con il duo “Caravaggio”. Alla Mazzi è andato il Premio Giovane Promessa; il Premio che nasce dal gemellaggio tra il l Prix Benois al Bolshoj di Mosca e il nostro Massine di Positano è stato consegnato da Nina Loory, direttrice artistica del Prix Benois di Mosca, a Muntagirov. Il più grande maestro vivente del Grande stile francese, Gilbert Raymond Mayer (Opéra de Paris), ha ricevuto il Premio per l’insegnamento. Il Premio alla carriera è andato al danzatore, coreografo e direttore di tre compagnie internazionali, Nacho Duato. Il Premio Luca Vespoli, in memoria di una delle anime della cultura positanese, è andato a Paolo Giulierini, Direttore del MANN | Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per la sua direzione “performativa” del museo, che ha puntato tutto sul dialogo tra archeologia e linguaggi della contemporaneità. Il Sindaco di Positano, Michele De Lucia, ha chiuso la cerimonia, premiando come Danzatrice dell’anno la Zakharova.