Torre del Greco (NA). Sarà ricordato Enrico De Nicola, il 1° Ottobre 2019.

28 settembre 2019 | 00:40
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Torre del Greco (NA). Sarà ricordato Enrico De Nicola, il 1° Ottobre 2019.

Articolo di Maurizio Vitiello – A sessant’anni dalla morte (1959-2019) di un grande figlio di Napoli. Enrico De Nicola: una lezione politica e morale ancora attuale.

Un uomo da ricordare.
A sessant’anni dalla morte, avvenuta a Torre del Greco il 1° ottobre 1959, la grande lezione politica e morale di Enrico De Nicola rappresenta, ancora oggi, un riferimento importante per la storia del nostro Paese e la sua classe dirigente, laddove soltanto si consideri il ruolo da lui avuto, nell’immediato dopoguerra, nelle neonate istituzioni repubblicane: primo capo dello Stato e della Corte Costituzionale, nonché presidente del Senato.

Si deve, in particolare, a De Nicola la proposta di affidare la luogotenenza del regno a Umberto di Savoia che di fatto riuscì ad evitare l’abdicazione di Vittorio Emanuele.
Si trattò di una geniale invenzione di un fine giurista attento alle vicende della storia costituzionale italiana, un giurista nel cui studio di avvocato, a Napoli, al Corso Umberto I, si formarono allievi del calibro di Francesco De Martino e Giovanni Leone.
Fu De Nicola, poi, a seguire personalmente i lavori della Costituente a palazzo Giustiniani (com’è noto non volle mai trasferirsi al Quirinale) ricevendo nel suo studio i Padri costituenti con i quali fu sempre prodigo di consigli e suggerimenti senza mai però far pesare il suo ruolo, ma dando grandi prove di consumata esperienza giuridica.
Sarebbe toccato poi sempre a De Nicola firmare, a palazzo Giustiniani, la nostra Carta costituzionale.
Intensa fu, poi, anche l’attività forense, De Nicola fu, infatti, negli anni’50, più volte eletto nel Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli con Giovanni Porzio Presidente (all’epoca vicepresidente del Consiglio con De Gasperi Presidente).
In questo periodo De Nicola fu chiamato a presiedere la Speciale Commissione dell’Ordine Forense per gli emendamenti al progetto di legge istitutivo della Cassa di Previdenza degli Avvocati contribuendo, in maniera determinante, con la fattiva collaborazione del Consigliere – Segretario Mario Squitieri, alla stesura e all’approvazione della legge stessa.
Fu lo stesso Presidente del Consiglio dell’epoca, Adone Zoli (anch’egli avvocato e presidente del Consiglio Nazionale Forense) a rivendicare il merito di De Nicola affermando che “se la Cassa di Previdenza esiste, se ha superato gli scogli della nostra classe, ma anche di quanti altri si opponevano, grande merito è stato dell’energia di De Nicola”.
Su De Nicola, nel tempo, è fiorita una copiosa aneddotica, sul suo carattere spesso litigioso e reattivo, soprattutto dinanzi a situazioni che egli non riteneva compatibili con la dignità dei suoi uffici o la serietà dei suoi comportamenti.
Ma come si disse per un altro grande Presidente, Sandro Pertini, avere, talvolta, un brutto carattere significa avere un grande carattere.
Ricordare, oggi, Enrico De Nicola significa anche conservare la memoria storica per recuperare i più alti valori della nostra identità.

Martedì 1° ottobre 2019 l’Amministrazione comunale di Torre del Greco ricorderà Enrico De Nicola (particolarmente legato al territorio torrese) nel corso di una serie di eventi che si terranno per l’intera giornata.

Maurizio Vitiello