Troppi incidenti, la proposta shock di Giovanni Visetti: “Sentiero degli Dei a numero chiuso” – ESCLUSIVA

24 settembre 2019 | 18:35
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Troppi incidenti, la proposta shock di Giovanni Visetti: “Sentiero degli Dei a numero chiuso” – ESCLUSIVA

L’incidente occorso ad una turista straniera alcuni giorni fa sul Sentiero degli Dei ha riacceso i riflettori su un problema che noi di Positanonews non abbiamo mai trascurato negli ultimi anni. Quello degli incidenti che hanno richiesto l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è un numero che è aumentato in maniera esponenziale negli ultimi tempi.

Alcuni giorni fa abbiamo ascoltato in esclusiva il responsabile Girolamo Galasso, il quale ci ha riferito come il numero di infortuni sia in aumento anno per anno: “fino ad agosto 2019 sono 35, ed abbiamo già superato il numero dei sinistri conteggiati durante tutto l’anno 2018. La causa di questo aumento esponenziale è dovuta soprattutto agli incidenti sul Sentiero degli Dei, che purtroppo detiene il record negativo in Campania, o addirittura in tutto il Sud”.

Noi, come sempre, cerchiamo di andare a fondo alla vicenda e abbiamo deciso di ascoltare l’esperto Giovanni Visetti, guida ambientale escursionistica dal 1990, nonché profondo conoscitore dei sentieri, delle coste e dei borghi non solo della Penisola Sorrentina, ma anche della Costiera Amalfitana, Capri e dei Monti Lattari.

La settimana scorsa aveva definito il Sentiero come un posto affollato di incapaci e avventurieri, asserendo “sono ormai 3 anni che non ci metto piede, mi rifiuto categoricamente di accompagnarvi chicchessia e lo sconsiglio vivamente a chi mi chiede informazioni, cercando di dirottarlo su altri sentieri meno affollati e polverosi, che oltretutto non hanno niente da invidiare al “più famoso della Penisola”.

Parole sicuramente forti da parte di una vera e propria istituzione del settore. “Troppe persone incapaci, avventurieri e inesperti affollano il Sentiero degli Dei – ci ha riferito – Spesso troviamo guide improvvisate, che cercano solo guadagno facile. La maggior parte delle persone che intraprendono il percorso non capisce neanche cosa sta facendo. La mia idea è quella di seguire ciò che fanno anche altri Paesi e attuare un numero chiuso; non concordo sulla proposta del “ticket” a pagamento, ma una soluzione efficace potrebbe essere il numero chiuso”.

Ogni anno migliaia e migliaia di turisti da tutto il mondo decidono di intraprendere il tragitto unico al mondo che tocca i comuni di Agerola, Praiano e Positano, e dal quale è possibile ammirare una vista fantastica. E ogni anno, come noi di Positanonews ci troviamo a dover documentare, purtroppo dobbiamo parlare di feriti: ciò a causa del fatto che troppe persone intraprendono il Sentiero senza i dovuti accorgimenti. Non una sola volta, il sentiero è stato persino fatale…

Nota del direttore

Il ragionamento fatto con Visetti al Bar Sarno a Massa Lubrense ,  davanti al titolare, è stato chiaro  sul punto del numero chiuso , il contingentamento,  cosa che abbiamo chiesto più volte  , ed è questo che abbiamo sottolineato ed è uscito in esclusiva , per quanto riguarda un giornale online regolarmente registrato in Tribunale, come Positanonews.  Se poi si scrive, guarda è uscito prima su un blog o su una pagina facebook, che ai fini di internet sono praticamente la stessa cosa, su twitter o instagram, non ne usciamo più . Siamo ancora all’antica, crediamo che un giornale con un direttore responsabile , sottoposto a regole e doveri,  e problemi giuridici infiniti e quotidiani, sia una cosa diversa da blog, facebook, twitter, instagram e compagnia bella.  L’articolo è stato redatto dal giornalista su segnalazione del direttore, visto che appunto un giornale è fatto da una redazione , se qualche parola è uscita fuori posto ce ne scusiamo con l’interessato ma , tanto è vero che avevamo detto che volevamo scriverne, gli abbiamo proposto di fare anche un video per evitare che fosse frainteso, ben preveggendo possibili reazioni, ma non ha voluto… Comunque, per quanto l’età avanzi, Visetti ha sicuramente parlato di numero contingentato e non a pagamento , ed è questo il succo della questione, e la prima testata giornalistica a riportarlo è stata Positanonews.  Ringraziamo Visetti comunque per il contributo