Cava De’ Tirreni. Clima elettorale, Servalli vuole il palaeventi comunale

1 ottobre 2019 | 08:59
Share0
Cava De’ Tirreni. Clima elettorale, Servalli vuole il palaeventi comunale

Torna al centro del dibattito politico cittadino il destino del Palaeventi. Infatti, nell’ultima seduta di consiglio comunale, in cui è stato approvato l’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche, è emersa una novità importante, ovvero un cambio di strategia da parte dell’amministrazione Servalli per ultimare quello che fino ad oggi è definito il monumento delle incompiute. Infatti, dopo la prima gara andata deserta per l’affidamento in concessione per la realizzazione e gestione del Palaventi, l’amministrazione comunale è intenzionata a proseguire con il completamento dei lavori della struttura, finanziati con i fondi Jessica, prima di indire un bando per la concessione ai privati dell’immobile. Si punta così ad avere un Palaeventi di circa 1.600 posti a sedere capace di ospitare ogni tipo di manifestazione, non soltanto sportiva.
I COSTI
L’importo complessivo per ultimare l’opera è di 4.250.000 euro, a cui si aggiungono altri 2,7 milioni per il restyling del’area esterna. Critiche sono arrivare dal consigliere comunale di opposizione Marco Galdi, il quale ha rimarcato la sua contrarietà a tale ipotesi. «Sette milioni di euro dei cittadini Cavesi, che potrebbero essere impiegati per riqualificare le strade, sistemare le scuole, abbattere le barriere architettoniche, fare marciapiedi, intervenire in tutte le nostre frazioni tuona l’ex sindaco Galdi – sono stati impegnati per realizzare un mega parcheggio al posto dei prefabbricati di Pregiato e per ristrutturare il Palazzetto dello sport. Inoltre prosegue Galdi – si prevede di affidare la struttura a privati, che regolarmente non pagheranno al Comune nemmeno i quattro soldi che verranno chiesti, così come avvenuto in altri casi. Ormai siamo a pochi mesi dalla campagna elettorale. l’opinione pubblica può fare tanto, quindi fermiamoli». Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino Vincenzo Servalli che ha fatto il punto della situazione.«A differenza del primo bando andato deserto relativo all’affidamento in concessione e che aveva ad oggetto, nello specifico, la progettazione definitiva ed esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, la realizzazione e la gestione dell’intervento di completamento del Palaeventi ha dichiarato il sindaco, ora abbiamo deciso di distinguere le due fasi: prima il completamento della struttura e poi la ricerca di un soggetto privato a cui affidarne la gestione. Il nostro obiettivo è quello di dare alla città una struttura che attende da troppi anni». Ora, quindi il prossimo step dovrebbe essere l’approvazione del progetto esecutivo e l’indizione di una gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di completamento della struttura e del parcheggio adiacente.

Fonte: “Il Mattino”