Cava De’ Tirreni, disastro a due settimane dall’apertura del nuovo sottovia
Ad appena quindici giorni dal taglio del nastro e dall’apertura del sottovia veicolare non mancano le polemiche in città per la questione traffico e una serie di altri disagi segnalati dai residenti della zona ma da Palazzo di Città assicurano che la neonata arteria cittadina porterà notevoli vantaggi nel lungo periodo e che questa fase iniziale sta servendo da test per poter adottare tutte le misure necessarie affinché i disagi siano ridotti al minimo. Se infatti l’apertura del sottovia ha portato evidenti vantaggi (in termini di tempo) a chi da Cava de’ Tirreni deve dirigersi a Salerno riuscendo a bypassare il centro cittadino in una ventina di secondi, diverso il discorso in direzione opposta, dove il transito è spesso bloccato.
A far scattare la polemiche è stata la pubblicazione su Facebook, da parte di un cittadino, di una fotografia dall’alto del trincerone ferroviario imbottigliato nel traffico, con le auto incolonnate addirittura anche sul sottovia di recente apertura.
Da qui le rimostranze di chi si è trovata a transitare in zona ed è rimasto bloccato. A creare la maggior parte dei rallentamenti pare sia l’incrocio tra corso Principe Amedeo, viale Benedetto Gravagnuolo e via Pasquale Atenolfi, ma il problema era antecedente all’apertura del sottovia e con il transito sulla nuova arteria le cose si sarebbero ulteriormente aggravate. Altro problema, invece, riguarda i tombini sconnessi posizionati proprio all’imbocco del sottovia che – per un facile gioco di echi e rimbombi vista la presenza della galleria – provocano rumori costanti e fastidiosi per i residenti al passaggio delle autovetture e soprattutto di notte.
A queste e altre problematiche il Comune, in particolare l’assessore alla viabilità e alla polizia locale, Giovanni Del Vecchio , sta lavorando per porvi rimedio. «Mi rendo conto di alcune di difficoltà – ha spiegato l’assessore che di recente ha disposto l’installazione di alcuni pannelli integrativi
per indirizzare i flussi di traffico – ma aspettiamo un po’ che gli automobilisti si abituino al cambiamento. Per la pattuglia di polizia locale i rallentamenti sono dovuti ai tagli che i veicoli fanno in direzione stazione. Problema che risolveremo con l’apposizione di un cordolo all’inversione del senso di marcia in via Sorrentino.
fonte: “La Città di Salerno”