Il Faito preda di tutti: tagli di alberi, colate di cemento e Pascoli abusivi
“Tra tagli di alberi colate di cemento, pascoli abusivi e accaparramento tramite recinzione e minaccie all’area di alberi di castagne – dichiara Pino De Vivo, residente – ormai il Faito viene preso da camorristi della seconda e anche terza generazione.
Sotto il naso dei residenti e commercianti, che guardano dall’altra parte, anzi alcuni di loro danno anche indicazioni di come eludere i controlli e la Forestale. In pratica il Faito è al momento tra tre fronti: uno quello che non fa arrivare il necessario come luce, strade e controllo; poi i nuovi e vecchi cammorristi che si alleano con i residenti corrotti; ed infine i comitati, associazioni, EAV che cercano di riportare sviluppo al Faito. Tra l’altro – conclude – la chiesa del Faito, che sembra, faccia la sua parte, strizzando un occhio a questi, dietro, ovvio, donazioni per i restauri”.