LA ROMA IN EUROPA PRIMA IN VANTAGGGIO POI STECCA NEL FINALE

4 ottobre 2019 | 01:32
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LA ROMA IN EUROPA PRIMA IN VANTAGGGIO POI STECCA NEL FINALE
LA ROMA IN EUROPA PRIMA IN VANTAGGGIO POI STECCA NEL FINALE
LA ROMA IN EUROPA PRIMA IN VANTAGGGIO POI STECCA NEL FINALE

© APFOTO
© ANSA/AP

03 ottobre 2019 
PRECCOUPANTE PAREGGIO DELLA ROMA IN EUROPA 

Un pari tutto sommato giusto che fa felici soprattutto gli austriaci del Wolfsberg in una partita a corto di grandi emozioni. Nella seconda giornata della fase a gironi dell’Europa League, la Roma va via da Graz con un solo punto dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo grazie ad un gol fortunoso di Spinazzola. I giallorossi di Fonseca, che tra infortuni e riposi fa ricorso ad un sostanzioso turnover lasciando in panchina i pezzi da novanta come Dzeko e Kolarov, si fanno raggiungere ad inizio ripresa da un bel gol di Liendl, facilitato da un errore proprio dell’esterno romanista autpre dell’1-0. Gli uomini di Fonseca poi ci provano fino alla fine ma il risultato di 1-1 non cambia.

Il quadro delle partite disputate alle 19 (RISULTATI E CLASSIFICA)

– Girone G
Feyenoord-Porto 2-0
Young Boys-Rangers 2-1

– Girone H
Ferencvaros-Ludogorets 0-3
Cska Mosca-Espanyol 0-2

– Girone I

Oleksandria-Gent 1-1
Saint Etienne-Wolfsburg 1-1

– Girone J

Wolfsberger-ROMA1-1
Basaksehir-Borussia Moenchendbach 1-1

– Girone K

Sporting Braga-Slovan Bratislava 2-2
Besiktas-Wolverhampton 0-1

– Girone L

Astana-Partizan 1-2
Az Alkmaar-Manchester United 0-0.

E’ una Roma 2 quella che si presenta al secondo appuntamento in Europa League. Tanti i cambi per Fonseca contro il Wolfsberg, riposo precauzionale per alcuni, semplice turnover per altri. Come per Kolarov e Dzeko, con Spinazzola e Kalinic in campo dal primo minuti insieme a Pastore e Zaniolo. Defezione dell’ultima ora invece quella di Pau Lopez, che verrà risparmiato dal tecnico a causa di un risentimento muscolare. In porta c’è Mirante per un reparto arretrato che vede l’aggiunta di Santon al posto di Florenzi, alle prese con qualche linea di febbre. Nessuna novità invece per il tecnico austriaco Struber, che conferma l’undici base con Liendl in appoggio a Weissman e Niangbo. Squadra austriaca che parte bene non consentendo alla Roma di rendersi pericolosa nei primi minuti. Austriaci che vanno anche molto vicini al vantaggio e solo Mirante riesce ad evitare l’1-0: cross dal lato corto sinistro dell’area di rigore di Schmid che trova sul primo palo il taglio di Weissman, la sfera viene sfiorata con la punta del piede da Fazio e sembra destinata in rete, ma il portiere giallorosso riesce in tuffo a deviare la sfera. Pochi minuti e è invece la Roma ad andare in gol in modo fortunoso con Spinazzola: il numero 37 giallorosso lasciato tutto solo sul secondo palo sul cross di Pastore prova a schiacciare di testa, la sfera carambola sulla spalla di un difensore e risbatte proprio sulla testa del romanista, generando una traiettoria beffarda che si infila lentamente sul secondo palo. Dopo il vantaggio la Roma continua a controllare a partita senza spingere e così si chiude la prima frazione. All’inizio del primo tempo dopo una buona occasione per i giallorossi con Zaniolo arriva il pari del Wolfsberger: Spinazzola sbaglia giocando palla in orizzontale sulla propria trequarti e la consegna agli austriaci, Liendl ne approfitta lasciando partire un bel sinistro dai trenta metri che si infila proprio sotto l’incrocio alla destra di Mirante. Un pari meritato quello degli austriaci mai in difficoltà di fronte alle seconde linee della Roma con i giallorossi che ci provano fino alla fine a tornare in vantaggio. Vicini al gol del 2-1 Zaniolo, Pastore e Kalinic, ma le buone iniziative dei romanisti non bastano nemmeno con l’ingresso di forze fresche (Antonucci, Kolarov e Veretout). Resta l’1-1 che fa sorridere gli austriaci e fa tornare a casa Fonseca e i suoi sempre in testa al girone di Europa in coabitazione proprio con il Wolfesberg.

La vigilia della Roma – Largo al turnover, un po’ per scelta un po’ per necessità. La Roma che affronterà gli austriaci del Wolfsberger in Europa League sarà diversa rispetto a quella vista domenica scorsa in occasione del successo a Lecce. Innanzitutto perché mancheranno gli infortunati Pellegrini e Mkhitaryan, e poi perché il tecnico Paulo Fonseca ha intenzione di concedere un turno di riposo ad alcuni degli elementi più utilizzati da inizio di stagione, in primis Kolarov e Dzeko. “Hanno bisogno di tirare il fiato” confessa il portoghese parando del terzino e del centravanti, che sarà sostituito da Kalinic. “Il Wolfsberger è una squadra di qualità, ho avuto modo di vedere la vittoria per 4-0 contro il Borussia Moenchengladbach e il risultato riflette il valore della squadra – spiega Paulo Fonseca in conferenza stampa -. Sono rimasto sorpreso positivamente. Al momento del sorteggio qualche osservatore li ha sottovaluti”.