L’Assemblea Permanente delle Donne di Salerno e Provincia a sostegno di Grazia Biondi contro la violenza economica

1 ottobre 2019 | 18:30
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L’Assemblea Permanente delle Donne di Salerno e Provincia a sostegno di Grazia Biondi contro la violenza economica

L’Assemblea Permanente delle Donne di Salerno e Provincia ha dato pubblicazione sulla propria pagina Facebook di una lettera aperta alla cittadinanza di Grazia Biondi, donna che ha subito violenze domestiche, esprimendole solidarietà. Convinte che l’opinione pubblica debba conoscere le traversie, le difficoltà cui vanno incontro le donne dopo aver avuto il coraggio di denunciare i propri carnefici, si è tenuta una conferenza stampa per denunciare la violenza economica, aspetto ritenuto secondario, ma spesso quello che impedisce alla donna di vivere in autonomia, di scegliere.

In concomitanza con lo sfratto esecutivo di Grazia, abbiamo denunciato in conferenza stampa presso la sede di  Manden, la subdola violenza economica chiedendo si aprano riflessioni e percorsi sul tema. Presenti alla conferenza, oltre Grazia Biondi, la portavoce dell’Assemblea Permanente delle Donne, Maria Di Serio,  e Patrizia Reso, del Coordinamento della stessa Assemblea.

La portavoce Di Serio ha ribadito la motivazione ampia alla base della convocazione: quello di Grazia Biondi è il caso per denunciare il problema della violenza economica. “La rete che, attraverso l’assemblea, si sta intessendo sul territorio, fa solidarietà intorno alle donne in difficoltà. Ma non basta. Occorre una maggiore attenzione normativa e azioni di salvaguardia degli stessi percorsi di legge.”

Patrizia Reso ha sottolineato la necessità di “paracadute” per le donne che maltrattate e senza autonomia economica, fino a sviluppare percorsi preferenziali nell’inserimento nel mondo del lavoro.

Nel concludere la conferenza stampa, Grazia Biondi ha sottolineato: “Oggi vengo cacciata di casa a favore del mio aguzzino, ma accetto la decisione del giudice perché credo nella giustizia. Sarò accolta da amiche, ma non può essere questa la soluzione per una donna maltrattata.”