Meteo, bomba d’acqua in Sicilia: treni fermi. Nessun disperso: il pensionato scomparso si sarebbe ucciso nel fiume Salso
Condizioni meteo difficili in Sicilia, con i treni fermi in alcune tratte dell’isola dopo la bomba d’acqua che si è riversata nella notte. Non è stato confermato, poi, che vi fosse una persona dispersa a Licata, in provincia di Agrigento, per il maltempo: la scomparsa del pensionato licatese di 81 anni non ha nulla a che vedere con l’ondata di maltempo che s’è abbattuta sull’Agrigentino. Quando, a mezzanotte circa, la «bomba» d’acqua è arrivata su Licata, l’anziano era già scomparso da un paio d’ore e i familiari lo stavano già cercando. Il corpo non è stato ancora ritrovato. La macchina dell’anziano è stata ritrovata sul ponte Federico II, il luogo da dove il pensionato, che era malato, si sarebbe lanciato nel fiume Salso. Ne sono convinti i carabinieri che, continuano a indagare.Il fiume Salso, anche dopo la «bomba» d’acqua, non è esondato. L’allarme è scattato quando qualcuno, passando da ponte Federico II, ha visto galleggiare delle ciabatte che erano di proprietà del pensionato, che sono state riconosciute dagli stessi familiari dello scomparso. Al lavoro, già dalla notte scorsa, si sono messi carabinieri, polizia e vigili del fuoco e Protezione civile. All’alba sono arrivati i sommozzatori dei vigili del fuoco di Palermo che, per cercare il cadavere, stanno scandagliando il tratto del fiume Salso: dall’area di ponte Federico II fino alla foce del corso d’acqua.
RFI: «In Sicilia circolazione sospesa su alcune linee ferroviarie». In base al Bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile per le abbondanti piogge che stanno interessando la Sicilia, dalle 5 di oggi «e fino alla normalizzazione delle condizioni meteo, la circolazione ferroviaria sulle linee Lentini-Caltagirone, Siracusa-Modica-Gela-Canicattì, Canicattì-Caltanissetta e Agrigento-Canicattì è sospesa. Inoltre, a causa dei danni dovuti al maltempo, la linea Palermo – Trapani, interrotta dalle 19 di ieri, rimarrà chiusa fino alle 12 di oggi». Lo rende noto Rfi. Programmato un servizio sostitutivo con bus nelle stazioni di Agrigento, Castelvetrano, Catania, Messina, Palermo e Siracusa. «Il servizio sarà attivato compatibilmente all’evolversi delle condizioni metereologiche. Le squadre di tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), composte da oltre 60 addetti, sono al lavoro ininterrottamente da questa notte per presidiare le linee interessate dall’interruzione», dice Rfi.