Napoli, se questa è un’università: studenti costretti tra le macerie
19 ottobre 2019 | 09:14
Tre studenti curvi sui libri sono circondati da una montagna di sedie accatastate, rifiuti vari e varie mobilie in disuso. Ogni tanto scambiano una chiacchiera, abbozzano uno sbuffo o un sorriso e tornano a concentrarsi. Siamo a Porta di Massa, sede storica di Lettere e Filosofia della Federico II. Precisamente siamo nel cortile dei cosiddetti «sepolcri». Palazzo Giusso, sede altrettanto storica dell’Orientale a San Giovanni Maggiore, non è messo meglio. Libri e cantieri, cultura e transenne sono ovunque nei palazzi secolari delle università del centro storico, anche a Largo San Marcellino e nel Cortile Cortile delle Statue di via Paladino, da poco riconsegnato e già «riaccantierato».
DI GENNARO DI BIASE IL MATTINO