Piano di Sorrento. Intervista alla cantante Daniela Cappiello, un orgoglio per la città

21 ottobre 2019 | 14:34
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Piano di Sorrento. Intervista alla cantante lirica Daniela Cappiello, un orgoglio per la città. E’ una delle più brave non solo della Campania , ma  d’ Italia, pubblichiamo sotto una breve biografia,  ed è carottese doc.
Come è nata questa passione?   
“Possiamo dire che il canto è una passione nata e cresciuta insieme a me – racconta in esclusiva a Positanonews Daniela -, mio nonno Raffaele da ragazzo cantava ed aveva una bellissima voce da tenore. Da bambina ho avuto modo di esibirmi in numerose recite scolastiche e quando frequentavo le scuole medie, partecipavo attivamente come solista alle attività del coro diretto dal Mº Gilda de Maria, la quale ha profuso davvero tante energie in questo progetto. Successivamente ho preparato l’esame di ammissione al Conservatorio di Musica di Salerno, con Emma Innacoli, che ha creduto in me nonostante fossi appena quattordicenne. “
Chi è stato l’insegnante determinante per te?
“E’ proprio in Conservatorio che, dopo qualche anno, ho conosciuto la mia attuale insegnante di canto, Cinzia Forte, soprano lirico di coloratura di fama internazionale, che spesso è stata ospite del nostro meraviglioso Teatro San Carlo di Napoli. Chi fa parte di questo ambiente, sa quanto sia importante la figura del Maestro, non è un semplice addetto al trasferimento di informazioni e conoscenze, ma nel tempo diventa una vera e propria guida, che oltre a lavorare sulla voce, indirizza nelle scelte del repertorio più adeguato e sa essere presente in tutti i momenti del percorso dell’allievo. “
Cosa ti spinge ad andare avanti?
“Credo che ciò che mi spinga a proseguire sia la voglia di emozionarmi e di conseguenza, trasmettere al pubblico emozioni; il semplice piacere di cantare ed esibirsi non potrebbe mai essere l’unica forza motrice, è l’energia che il pubblico sa donare a ricompensare gli artisti, ma non è semplice trovare le parole adeguate per descrivere la sensazione. Troppo spesso si guarda solamente al risultato, trascurando la mole di lavoro che c’è dietro a questo tipo di carriera; ed è proprio a questo proposito che mi sentirei di consigliare a chi vorrebbe intraprendere il mio stesso percorso, di avere le idee molto chiare,un grande spirito di sacrificio, di prepararsi a tante rinunce prima che ai grandi successi, di studiare tanto ed essere preparati sempre, di ponderare ogni scelta assieme alle persone di cui ci si fida, ma più di tutto, di mantenersi rispettosi nei confronti della musica e umili. “
Una cosa assolutamente necessaria?
“Avere accanto persone che credono in te, che non smettono mai di incoraggiarti e condividere,dedicare a loro i successi e le soddisfazioni che arrivano a chi sa aspettare. L’anno scorso ho visto che c’è stata una sua inviata al San Carlo per la mia produzione di racconti di Hoffmann; quest’anno sarò nuovamente in stagione, stavolta in prima compagnia, per il Flauto Magico di Mozart! “
BIOGRAFIA

Nasce a Piano di Sorrento nel 1990 e all’età di 14 anni intraprende gli studi di canto lirico presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, diplomandosi con lode e menzione speciale nel 2012. Si è in seguito specializzata in canto lirico presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara sotto la guida di Cinzia Forte.

È vincitrice di numerosi concorsi lirici internazionali, tra cui ricordiamo: “Pasquale Pappano” a Benevento, “Toti dal Monte” a Treviso, “Santa Chiara” a Napoli e “Maria Caniglia” a Sulmona. Come vincitrice del “Toti dal Monte” ha debuttato nel ruolo di Lisa ne La Sonnambula a Treviso diretta da Francesco Ommassini, spettacolo poi andato in scena a Ferrara e Ravenna.

È stata in seguito protagonista de L’Elisir d’Amore a Bologna (Teatro Mazzacorati, Teatro Guardassoni), Le nozze di Figaro a Salsomaggiore Terme e di vari concerti lirici a Bergamo, Piacenza, Bologna, Ferrara, interpretando arie tratte dalle opere di Verdi, Puccini e Gounod. Daniela Cappiello ha preso parte alla produzione di Rigoletto nel ruolo di Gilda presso il teatro “De Micheli” di Copparo (FE). È stata Die Königin der Nacht in Die Zauberflöte al Teatro Filarmonico di Verona, al Teatro Duse di Bologna e al Comunale di Modena; Adina nell’Elisir d’amore al Festival Illica di Castell’Arquato; ha partecipato alla produzione di Suor Angelica (Suor Genovieffa) al Festival Puccini di Torre del Lago; ha interpretato nuovamente Gilda nel Rigoletto al Festival Verdi di Busseto; Elvira ne L’Italiana in Algeri a Treviso e Ferrara e ha ricevuto il consenso di pubblico e critica per la sua interpretazione di Rautendelein ne La campana sommersa di Respighi al Teatro Lirico di Cagliari. Da segnalare inoltre Suor Osmina nella Suor Angelica al Teatro S. Carlo di Napoli; Musetta ne La Bohème a Torre del Lago; A Midsummer Night’s Dream di Mendelsshon a Ravello con l’Orchestra della RAI di Torino diretta da James Conlon; Falstaff al Lirico di Cagliari; Blonde in Die Entfuhrung aus dem Serail a Ferrara e Treviso e Napoli; Frasquita in Carmen alle Terme di Caracalla; Stabat Mater di Pergolesi a Ravello; un concerto lirico al fianco di Gianluca Terranova ad Efeso con la Izmer State Opera and Ballet; Die Entführung aus dem Serail (Blonde) e L’Olimpiade di Leo (Licida) al San Carlo di Napoli; Rigoletto (Gilda) al Regio di Parma al fianco di Leo Nucci; Suor Angelica a Cagliari; Carmen alle Terme di Caracalla; Die Königin der Nacht in Die Zauberflöte alla Deutsche Oper di Berlino; Le nozze di Figaro (Barbarina)  al Teatro dell’Opera di Roma diretta da Stefano MOntanari in una nuova produzione di Graham Vick; 7 Minuti, nuova opera di Giorgio Battistelli all’Opéra di Nancy; Les Contes d’Hoffmann al San Carlo di Napoli; La Sonnambula al Regio di Torino; Thamos al Massimo di Palermo.

Prossimi impegni prevedono: Gilda in Rigoletto a Modena, Ferrara, Lucca e Chisinau Die Königin der Nacht in Die Zauberflöte al Teatro San Carlo di Napoli.

Maggio 2019