legge Salvamare, Camera dei Deputati. |
Copertina
/

Salvamare, la Camera approva la Legge.

24 ottobre 2019 | 23:27
Share0
Salvamare, la Camera approva la Legge.

Con l’astensione  della Lega, di Forza Italia e Fratelli d’Italia  ma con 242 voti a favore, il provvedimento, in attesa di essere vagliato anche dal Senato, passa a Montecitorio. Il testo indroduce delle disposizioni sui rifiuti pescati che saranno assimilati a quelli prodotti dalle imbarcazioni e conferiti gratuitamente negli appositi centri di raccolta di rifiuti evitando sanzioni. Soddisfazione del Ministro Costa e Wwf.

Roma – Con 242 voti a favore e 139 astenuti (Forza Italia, Lega, e Fratelli d’Italia) la Camera ha approvato la Legge Salvamare. Il  testo che adesso passerà all’esame del Senato si pone l’obiettivo di favorire la raccolta dei rifiuti e in particolare della plastica in mare ,nei fiumi enei  laghi, assimilandoli ai rifiuti urbani con tanto di riciclaggio delle plastiche raccolte. La proposta introduce delle disposizioni su quelli che vengono definiti Rap (rifiuti accidentalmente pescati) che devono così essere assimilati a quelli prodotti dalle imbarcazioni. Ogni volta che una nave, quindi, arriva in porto con del materiale recuperato in acqua, questo potrà essere conferito gratuitamente negli appositi centri di raccolta di rifiuti evitando sanzioni. Nel corso dell’esame in Aula, inoltre, è stato accolto un emendamento in base al quale tutto il materiale di origine vegetale trascinato dai fiumi o spiaggiato dalle mareggiate possa cessare di essere un rifiuto per poter essere riutilizzato o usato come biomassa per produrre energia. I costi per lo smaltimento di questa nuova mole di rifiuti non peseranno solo sui Comuni costieri nei quali verranno poi assimilati, ma su tutto il territorio nazionale, con l’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente (Arera) che individuerà la spesa da inserire in un’apposita sezione della Tari.

Soddisfatto il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa. Per il quale  l’approvazione della Legge  rappresenta  un tassello fondamentale  per raggiungere l’obbiettivo di liberare finalmente il mare dai rifiuti e dalla plastica. Il voto favorevole a Montecitorio è arrivato anche dopo il lavoro realizzato dalla Commissione Ambiente della Camera che ha sostanzialmente migliorato l’impianto normativo. Esultazioni anche dal Wwf che ha sottolineato l’utilità del provvedimento che incoraggia e tutela anche i lavoratori del mare, come i pescatori  che nel conferire a terra i rifiuti pescati  non rischiano di incorrere , come succede adesso, in incolpevoli sanzioni. 24 ottobre 2019 – salvatorecaccaviello.