Sant’Agnello, gli sguardi dei cani sequestrati. L’appello del Sindaco: “Fate un gesto d’amore”
Foto struggenti quelle postate dal sindaco di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani. Si tratta dei cani che sono attualmente posti sotto sequestro nel canile convenzionato di Nola.
“Queste sono le foto della maggior parte dei cani che attualmente si trovano nel canile convenzionato di Nola e che possono essere affidati in custodia giudiziale” – ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook ufficiale- Come vedete hanno bisogno solo di tanto tanto affetto! Spero ancora che tanti di voi possano compiere un gesto d amore regalando loro un po’ di serenità!”.
Dopo la lotta animalista si era arrivati al sequestro lo scorso 28 settembre, con la liberazione degli animali per i quali si era reso necessario l’intervento dell’Asl. Questi, ricordiamo, vivevano in condizioni di incuria e malnutrizione all’interno di un’abitazione di una 63enne insegnante in pensione di Sant’Agnello.
Tantissime le proteste che si erano tenute, con un gruppo di oltre 150 animalisti, guidato dal capo della segreteria nazionale del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi, il quale si era radunato nei pressi della sua casa, al fine di sensibilizzare le istituzioni ad intervenire per porre rimedio alla triste vicenda.
Lo stesso sindaco Sagristani sperava non finisse tutto in una bolla di sapone e la settimana scorsa aveva scritto: “Dove è finito il popolo degli amanti dei cani che manifestava in piazza e inneggiava alla loro liberazione? Dove e’ finito l’ideale animalista? Dove è finita la determinazione a trarre in salvo i poveri cani? Quando si spengono i riflettori il problema non esiste più!!! Al comune sono solo arrivate solo 4 RICHIESTE di ADOZIONE, per il resto deposta la rabbia e i furori mediatici la situazione resta la stessa”. Ora il nuovo appello del Sindaco.
Gli animalisti, intanto, attendono la realizzazione di un rifugio per animali del quale ancora non si hanno notizie.