“Scrivere deve essere una buona azione” Gustaw Herling. A Napoli tre giorni dedicati a uno dei più importanti scrittori del Novecento
Quest’anno in occasione del centenario dalla nascita del grande scrittore polacco Gustaw Herling, autore di “Un mondo a parte”, scritto tenuto a battesimo a suo tempo da Bertrand Russell e Albert Camus, la Mondadori ne celebra la memoria con un “Meridiano” a lui dedicato: “Etica e Letteratura”, prefazione di Wlodzimierz Bolecki, commento di Krystina Jaworska*, profilo biografico in Italia a firma di Goffredo Fofi. Napoli, la città che in un certo senso lo ha adottato gli dedica un festival letterario di tre giorni da giovedì 24 a sabato 26 ottobre, organizzato dall’Istituto Polacco di Roma con l’Orientale, il Comune di Napoli, l’Istituto Italiano per gli Studi Storici e l’Università Suor Orsola Benincasa. Le manifestazioni in memoria di Herling avranno inizio a Castel Nuovo (giovedì 24 dalle 17) con la presentazione di Etica e letteratura, il Meridiano in cui, per la prima volta, sono riuniti in un solo volume i capolavori di Gustaw Herling: Un mondo a parte, il Diario scritto di notte e i Racconti. Il festival sarà poi di scena a san Domenico Maggiore (venerdì 25 dalle 9,30) con il convegno L’Europa di Herling, in cui si rifletterà sull’opera dello scrittore polacco che ha perseguito per tutta la vita un ideale di “letteratura come testimonianza”, e a Santa Chiara (alle 20), dove Toni Servillo leggerà il Requiem per il campanaro. I lavori si concluderanno a palazzo Filomarino (sabato 26 dalle 14) con le testimonianze su Gustaw Herling e il suo mondo e la presentazione della mostra documentaria Gustaw Herling – ritratto napoletano: pagine autografe, documenti inediti e fotografie che dipingono il “sorriso dolente” e il “subdolo lampo negli occhi” che il giovane scrittore colse nel suo primo incontro con la città “densa”. Insieme agli studiosi e agli amici saranno protagonisti del festival anche gli studenti delle polonistiche italiane, musicisti e artisti polacchi che restituiranno, nei numerosi incontri che per tre giorni Napoli dedica a Gustaw Herling, un ritratto dello scrittore a tutto tondo in cui la letteratura si collega alla musica, alle arti visive, al cinema e allo studio sulla parola. Per il programma completo www.iiss.it
(Nella foto tratta da “Sorrento ricorda Gustaw Herling” (2001) una testimonianza del forte legame dello scrittore polacco, marito di Lidia Croce, con la penisola sorrentina. Herling in compagnia degli amici Elżbieta Sawicka** e dell’avv. Renato de Angelis a Marina del Cantone, Massa Lubrense (1996).
*Krystyna Jaworska, professore associato dell’Università degli Studi di Torino, è titolare della cattedra di Lingua e letteratura polacca. Autrice di monografie e articoli sul romanticismo polacco e sulla presenza di poeti e scrittori polacchi nel Risorgimento italiano, è anche presidente dell’Associazione Italiana Polonisti (AIP).
**Elżbieta Sawicka, giornalista, ex capo del dipartimento di cultura in “Rzeczpospolita” ed editore delle aggiunte “Plus Minus” e “Rzecz o Książkach”. Collabora costantemente con il mensile “Nowaja Polsza”. È membro della giuria del premio per il reportage letterario. Ryszard Kapuściński.